Il Pisa approda ai quarti di finale di Coppa Italia di Serie C superando il Pontedera in una gara senza storia, con i tre goal realizzati già nel primo tempo e con una ripresa che è stata pura accademia. Tornano alla vittoria i neroazzurri, torna al goal capitan Moscardelli autore di una doppietta e di altre giocate di pregevole fattura ; molti i segnali positivi da trasferire immediatamente al campionato. Pagelle Pisa Pontedera.
Gori S.V. : Autentico spettatore non pagante : il Pontedera non tira praticamente mai nello specchio della porta neroazzurra.
Birindelli 6,5 : Torna a fare il terzino destro in una difesa a quattro elementi e ritrova la sicurezza di un ruolo che conosce molto bene ; non soffre mai Masetti ed è autore di un pregevole assist che consente a Moscardelli di realizzare il secondo goal personale.
Buschiazzo 6 : Pomeriggio di assoluta tranquillità per tutta la retroguardia neroazzurra, ne beneficia ovviamente pure il difensore uruguaiano che prende immediatamente le misure a Pinzauti e lo cancella dalla contesa.
Izzillo 6 : Corre molto ed a sprazzi prova a metterci pure qualità ; pregevole a fine primo tempo il destro a girare dalla media distanza che fa la barba alla traversa della porta difesa da Marinca.
Moscardelli 7,5 : Due goal da attaccante di razza, che per il capitano neroazzurro devono essere stati un’autentica liberazione dopo un periodo davvero difficile. Sbloccato psicologicamente incomincia a giocare di fino, per i compagni e per la platea, prediligendo i tocchi di prima intenzione ed i colpi di tacco (questi ultimi non sempre precisi …). Nella ripresa si rende protagonista di una giocata da categoria superiore conclusa con un sinistro terrificante che per poco non spezza il palo. Bentornato Davide !
Di Quinzio 7 : Protagonista assoluto nel primo tempo, assolutamente imprendibile per i difensori ospiti che spesso vengono saltati in bello stile come birilli oppure portati a spasso in lungo ed in largo per il terreno di gioco. Sua la giocata e l’assist per il primo goal di Moscardelli, si ripete poi mettendo Minesso nelle condizioni migliori per chiudere anzitempo la contesa. Peccato che contro la Pistoiese sia assente per squalifica …
Minesso 6,5 : Qualche lampo di classe ed il goal del definitivo 3 a 0, tanto facile quanto importante per trasformare il secondo tempo in pura accademia. A suo agio nel modulo disegnato per l’occasione da mister D’Angelo, quando insieme a Di Quinzio è libero di svariare lungo tutto il fronte di attacco neroazzurro.
Marin 6 : Buon dinamismo e tanta legna accumulata nella zona nevralgica del terreno di gioco ; prova anche la conclusione dalla media distanza ma senza fortuna.
Lisi 6,5 : Primo tempo giocato a tutto campo, parte terzino sinistro ma funge sostanzialmente da attaccante aggiunto sulla corsia mancina dove manda ai matti Raimo e dove aiuta non poco Di Quinzio nella sua opera di demolizione della retroguardia granata. Ripresa di tutto riposo, conclusa oltretutto come terzino destro a testimonianza della sua grande duttilità tattica.
Gucher 6,5 : Vince il duello con l’ex Caponi e contribuisce a tenere costantemente alto il baricentro della squadra, che per i primi quarantacinque minuti schiaccia il Pontedera nella propria metà campo. Poco preciso nelle conclusioni dalla distanza.
Bendetti 6 : Vedi Buschiazzo ; il malcapitato Riccardo Benedetti non la vede mai.
Brignani, Meroni, Gamarra, Verna, Pesenti S.V. : Entrano in una ripresa che non ha più niente da dire ; menzione per il debutto di Gamarra, primo boliviano a vestire la maglia neroazzurra in centodieci anni di storia del calcio all’ombra della Torre Pendente.
D’Angelo 7 : Manda in campo una formazione assai simile ad un undici titolare con qualche variante tattica interessante, anche in funzione della gara di domenica prossima contro la Pistoiese quando non saranno disponibili gli squalificati Lisi e Di Quinzio. I suoi ragazzi sono bravissimi ad affrontare la gara con il giusto piglio ed a chiudere i giochi nei primi quarantacinque minuti, regalandosi così una ripresa di assoluta tranquillità. Era importantissimo tornare alla vittoria, era altrettanto importante far tornare al goal capitan Moscardelli : missione compiuta in entrambi i casi. Adesso sotto con il campionato : c’è una classifica da risalire.
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Il Pisa approda ai quarti di finale di Coppa Italia di Serie C superando il Pontedera in una gara senza storia, con i tre goal realizzati già nel primo tempo e con una ripresa che è stata pura accademia. Tornano alla vittoria i neroazzurri, torna al goal capitan Moscardelli autore di una doppietta e di altre giocate di pregevole fattura ; molti i segnali positivi da trasferire immediatamente al campionato. Pagelle Pisa Pontedera.
Gori S.V. : Autentico spettatore non pagante : il Pontedera non tira praticamente mai nello specchio della porta neroazzurra.
Birindelli 6,5 : Torna a fare il terzino destro in una difesa a quattro elementi e ritrova la sicurezza di un ruolo che conosce molto bene ; non soffre mai Masetti ed è autore di un pregevole assist che consente a Moscardelli di realizzare il secondo goal personale.
Buschiazzo 6 : Pomeriggio di assoluta tranquillità per tutta la retroguardia neroazzurra, ne beneficia ovviamente pure il difensore uruguaiano che prende immediatamente le misure a Pinzauti e lo cancella dalla contesa.
Izzillo 6 : Corre molto ed a sprazzi prova a metterci pure qualità ; pregevole a fine primo tempo il destro a girare dalla media distanza che fa la barba alla traversa della porta difesa da Marinca.
Moscardelli 7,5 : Due goal da attaccante di razza, che per il capitano neroazzurro devono essere stati un’autentica liberazione dopo un periodo davvero difficile. Sbloccato psicologicamente incomincia a giocare di fino, per i compagni e per la platea, prediligendo i tocchi di prima intenzione ed i colpi di tacco (questi ultimi non sempre precisi …). Nella ripresa si rende protagonista di una giocata da categoria superiore conclusa con un sinistro terrificante che per poco non spezza il palo. Bentornato Davide !
Di Quinzio 7 : Protagonista assoluto nel primo tempo, assolutamente imprendibile per i difensori ospiti che spesso vengono saltati in bello stile come birilli oppure portati a spasso in lungo ed in largo per il terreno di gioco. Sua la giocata e l’assist per il primo goal di Moscardelli, si ripete poi mettendo Minesso nelle condizioni migliori per chiudere anzitempo la contesa. Peccato che contro la Pistoiese sia assente per squalifica …
Minesso 6,5 : Qualche lampo di classe ed il goal del definitivo 3 a 0, tanto facile quanto importante per trasformare il secondo tempo in pura accademia. A suo agio nel modulo disegnato per l’occasione da mister D’Angelo, quando insieme a Di Quinzio è libero di svariare lungo tutto il fronte di attacco neroazzurro.
Marin 6 : Buon dinamismo e tanta legna accumulata nella zona nevralgica del terreno di gioco ; prova anche la conclusione dalla media distanza ma senza fortuna.
Lisi 6,5 : Primo tempo giocato a tutto campo, parte terzino sinistro ma funge sostanzialmente da attaccante aggiunto sulla corsia mancina dove manda ai matti Raimo e dove aiuta non poco Di Quinzio nella sua opera di demolizione della retroguardia granata. Ripresa di tutto riposo, conclusa oltretutto come terzino destro a testimonianza della sua grande duttilità tattica.
Gucher 6,5 : Vince il duello con l’ex Caponi e contribuisce a tenere costantemente alto il baricentro della squadra, che per i primi quarantacinque minuti schiaccia il Pontedera nella propria metà campo. Poco preciso nelle conclusioni dalla distanza.
Bendetti 6 : Vedi Buschiazzo ; il malcapitato Riccardo Benedetti non la vede mai.
Brignani, Meroni, Gamarra, Verna, Pesenti S.V. : Entrano in una ripresa che non ha più niente da dire ; menzione per il debutto di Gamarra, primo boliviano a vestire la maglia neroazzurra in centodieci anni di storia del calcio all’ombra della Torre Pendente.
D’Angelo 7 : Manda in campo una formazione assai simile ad un undici titolare con qualche variante tattica interessante, anche in funzione della gara di domenica prossima contro la Pistoiese quando non saranno disponibili gli squalificati Lisi e Di Quinzio. I suoi ragazzi sono bravissimi ad affrontare la gara con il giusto piglio ed a chiudere i giochi nei primi quarantacinque minuti, regalandosi così una ripresa di assoluta tranquillità. Era importantissimo tornare alla vittoria, era altrettanto importante far tornare al goal capitan Moscardelli : missione compiuta in entrambi i casi. Adesso sotto con il campionato : c’è una classifica da risalire.
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