Torna finalmente alla vittoria in campionato il Pisa dopo un digiuno durato quasi due mesi, ma quanta fatica per battere la Pistoiese ! Ci vuole una doppietta di capitan Moscardelli (entrato dalla panchina) per rispondere al calcio di rigore trasformato da Luperini, e ci vuole in pieno recupero l’errore dal dischetto di Momentè per non gettare al vento altri punti fondamentali per risalire la china. Successo importantissimo per il morale, considerando anche le difficoltà di formazione con le quali ha dovuto fare i conti mister D’Angelo. Pagelle Pisa Pistoiese.
Gori S.V. : Fatta eccezione per un sinistro centrale di Fantacci nel primo tempo, alla fine della fiera gli ospiti tirano in porta due volte ed in entrambi i casi dal dischetto ; prima viene superato dalla conclusione violenta ma centrale di Luperini, quindi ringrazia Momentè che decide di sparare in curva Sud il penalty del pareggio.
Birindelli 7,5 : Pronti, via e ti chiedi come mai giochi sulla corsia mancina. Passano i minuti ed inizi a renderti conto che mai decisione fu più azzeccata : stravince il duello con un giocatore importante ed esperto della categoria quale è Regoli e non contento inizia a sfornare cross di rara bellezza e precisione che mandano al manicomio la difesa arancione. Dai suoi piedi partono i due cross che determinano le due realizzazioni neroazzurre ; oltretutto nel primo tempo era andato davvero vicino a realizzare un eurogoal con una conclusione volante sul corner di Minesso. Decisivo.
Verna 6 : Gioca inizialmente nella zona di centrodestra del centrocampo e lo fa con alterne fortune, venendo spesso preso in mezzo fra le accelerazioni di Fanucchi e le sovrapposizioni di Cagnano ; le cose migliorano sensibilmente quando si sposta nel mezzo a fare il Gucher della situazione, ruolo che interpreta provando a dare ritmo e geometrie alla manovra dei padroni di casa – compito che nella ripresa gli agevola non poco il fatto di avere De Vitis al proprio fianco. Va a corrente alternata.
Izzillo 5,5 : Fatica a trovare la propria dimensione sulla linea mediana, dando poca qualità al palleggio dei neroazzurri e venendo spesso superato dal gran dinamismo di Luperini ; poco incisivo anche quando si trova nei pressi dell’area di rigore avversaria, situazione nella quale non riesce mai a prendere la decisione giusta.
Minesso 5,5 : Qualche calcio piazzato di qualità ed un gran movimento lungo tutto il fronte di attacco neroazzurro, ma non gli riesce mai la giocata decisiva finendo spesso per essere stritolato nella morsa formata da Terigi, Dossena e Ceccarelli. Poco decisivo nell’uno contro uno : si contano sulle dita di una mano le volte nelle quali riesce a saltare l’uomo.
Meroni 6,5 : Buona la sua prova quando si trova a dover fungere da terzino destro : dalle sue parti gravitano Fanucchi e Cagnano ma l’ex Paganese ne limita la pericolosità al minimo sindacale. Le cose peggiorano nella ripresa, quando De Vitis scala a centrocampo e quando la retroguardia neroazzurra inizia a ballare paurosamente ogniqualvolta la Pistoiese riparte in contropiede ; ma anche in tali occasioni resta il più lucido e positivo del pacchetto arretrato dei padroni di casa. In crescita oramai da un paio di settimane.
Marin 5,5 : Vale per lui quanto scritto in precedenza per Izzillo : poco positivo in entrambe le fasi di gioco e ciò in parte spiega le difficoltà incontrate dal Pisa nel primo tempo nello sviluppare una manovra offensiva efficace. Mister D’Angelo gli cambia tre volte la posizione sulla linea mediana ma i risultati sono davvero poco apprezzabili.
Masucci 6 : La solita partita tutta corsa e generosità, impreziosita da un paio di tentativi volanti che mettono in apprensione Pagnini ; la solita sfortuna quando il suo colpo di testa a botta sicura centra la faccia inferiore della traversa con il pallone che poi balla sulla linea di porta senza però varcarla. Altro legno da aggiungere alla già nutrita collezione stagionale …
De Vitis 7 : Primo tempo giocato da difensore centrale nella difesa a quattro disegnata da mister D’Angelo, e giocato pure in maniera pressoché perfetta con Piu cancellato dalla contesa e con tutta una serie di interventi degni del più consumato degli stopper. Ad inizio ripresa viene spostato a centrocampo per provare a risolvere i problemi della manovra neroazzurra : missione compiuta anche in questo caso, visto che il pallone inizia a correre in maniera maggiormente redditizia. Il problema è che senza di lui la difesa inizia a ballare la rumba … a testimonianza di quanto il buon Alessandro sia elemento fondamentale nello scacchiere di mister D’Angelo.
Pesenti 5,5 : Lotta contro i tre marcantoni della retroguardia ospite con scarsa fortuna : al suo attivo solo una conclusione nella ripresa fuori di poco, per il resto Ceccarelli, Terigi e Dossena gli mettono la museruola. Non morde.
Benedetti 4,5 : Primo tempo in controllo relativamente semplice di attaccanti avversari che pungono poco e male ; ripresa da incubo, iniziata con l’ingenuo fallo di mano che permette a Luperini di portare in vantaggio i suoi dal dischetto. Da quel momento va in confusione ed insieme ai compagni di reparto inizia a soffrire terribilmente ogni ripartenza avversaria, compresa quella in pieno recupero che lo porta ad abbattere Momentè a pochi passi da Gori : altro rigore per la Pistoiese e doccia (di pochissimo) anticipata che gli impedisce di vedere l’attaccante arancione spedire il pallone fra i propri tifosi. Giornataccia per l’ex Entella.
Buschiazzo 5 : Entra ad inizio ripresa e da quel momento la retroguardia neroazzurra inizia a sbandare paurosamente, perdendo quelle distanze che avevano caratterizzato in positivo i primi quarantacinque minuti di gioco. In pieno recupero un suo buco a centrocampo permette a Momentè di involarsi verso Gori per conquistare il penalty poi calciato malamente in curva Sud ; per fortuna stavolta l’errore da matita blu non è costato due punti in classifica.
Moscardelli 8 : Guadagna il terreno di gioco nel momento peggiore, con la Pistoiese in vantaggio ed in relativo controllo della partita, ma è un altro Moscardelli rispetto a quello visto nella prima settimana di gare del 2019 come già aveva dimostrato la partita di Coppa Italia contro il Pontedera. Grazie ai cross di Birindelli confeziona la rimonta e regala al Pisa tre punti fondamentali per migliorare una graduatoria stasera un po’ meno brutta : prima si conquista con mestiere il calcio di rigore che poi trasforma con freddezza e precisione, quindi va a siglare di testa la seconda doppietta personale in quattro giorni. In questo finale di stagione il Pisa ha tanto bisogno del proprio capitano : perché quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. Bentornato Davide, ci sei mancato.
Masi S.V.
Brignani S.V.
Gamarra S.V.
D’Angelo 7 : Con una rosa ridotta già ai minimi termini – fuori Liotti, Marconi, Lisi e Di Quinzio – perde in extremis Gucher per un attacco influenzale e quindi ha ben poco da inventarsi per quel che concerne la formazione iniziale ; ciò nonostante azzecca in pieno il dirottamento di Birindelli sulla corsia mancina ed indovina la sostituzione di Moscardelli, che dalla panchina gli risolve la partita. Con le cinque sostituzioni alla fine accanto a lui rimangono solamente i due portieri … difficile chiedergli di più in queste condizioni. C’è da rallegrarsi perché la squadra è viva, sa lottare e sa soffrire ; e stavolta viene baciata pure dalla buona sorta (era l’ora …) quando Momentè non punisce l’errore difensivo che a partita praticamente finita gli aveva permesso di andare a calciare dagli undici metri. La speranza è che questo stato di emergenza finisca il prima possibile ; e che magari certe topiche vengano definitivamente corrette perché potrebbero costare punti davvero preziosi nella missione di risalire la classifica.
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Torna finalmente alla vittoria in campionato il Pisa dopo un digiuno durato quasi due mesi, ma quanta fatica per battere la Pistoiese ! Ci vuole una doppietta di capitan Moscardelli (entrato dalla panchina) per rispondere al calcio di rigore trasformato da Luperini, e ci vuole in pieno recupero l’errore dal dischetto di Momentè per non gettare al vento altri punti fondamentali per risalire la china. Successo importantissimo per il morale, considerando anche le difficoltà di formazione con le quali ha dovuto fare i conti mister D’Angelo. Pagelle Pisa Pistoiese.
Gori S.V. : Fatta eccezione per un sinistro centrale di Fantacci nel primo tempo, alla fine della fiera gli ospiti tirano in porta due volte ed in entrambi i casi dal dischetto ; prima viene superato dalla conclusione violenta ma centrale di Luperini, quindi ringrazia Momentè che decide di sparare in curva Sud il penalty del pareggio.
Birindelli 7,5 : Pronti, via e ti chiedi come mai giochi sulla corsia mancina. Passano i minuti ed inizi a renderti conto che mai decisione fu più azzeccata : stravince il duello con un giocatore importante ed esperto della categoria quale è Regoli e non contento inizia a sfornare cross di rara bellezza e precisione che mandano al manicomio la difesa arancione. Dai suoi piedi partono i due cross che determinano le due realizzazioni neroazzurre ; oltretutto nel primo tempo era andato davvero vicino a realizzare un eurogoal con una conclusione volante sul corner di Minesso. Decisivo.
Verna 6 : Gioca inizialmente nella zona di centrodestra del centrocampo e lo fa con alterne fortune, venendo spesso preso in mezzo fra le accelerazioni di Fanucchi e le sovrapposizioni di Cagnano ; le cose migliorano sensibilmente quando si sposta nel mezzo a fare il Gucher della situazione, ruolo che interpreta provando a dare ritmo e geometrie alla manovra dei padroni di casa – compito che nella ripresa gli agevola non poco il fatto di avere De Vitis al proprio fianco. Va a corrente alternata.
Izzillo 5,5 : Fatica a trovare la propria dimensione sulla linea mediana, dando poca qualità al palleggio dei neroazzurri e venendo spesso superato dal gran dinamismo di Luperini ; poco incisivo anche quando si trova nei pressi dell’area di rigore avversaria, situazione nella quale non riesce mai a prendere la decisione giusta.
Minesso 5,5 : Qualche calcio piazzato di qualità ed un gran movimento lungo tutto il fronte di attacco neroazzurro, ma non gli riesce mai la giocata decisiva finendo spesso per essere stritolato nella morsa formata da Terigi, Dossena e Ceccarelli. Poco decisivo nell’uno contro uno : si contano sulle dita di una mano le volte nelle quali riesce a saltare l’uomo.
Meroni 6,5 : Buona la sua prova quando si trova a dover fungere da terzino destro : dalle sue parti gravitano Fanucchi e Cagnano ma l’ex Paganese ne limita la pericolosità al minimo sindacale. Le cose peggiorano nella ripresa, quando De Vitis scala a centrocampo e quando la retroguardia neroazzurra inizia a ballare paurosamente ogniqualvolta la Pistoiese riparte in contropiede ; ma anche in tali occasioni resta il più lucido e positivo del pacchetto arretrato dei padroni di casa. In crescita oramai da un paio di settimane.
Marin 5,5 : Vale per lui quanto scritto in precedenza per Izzillo : poco positivo in entrambe le fasi di gioco e ciò in parte spiega le difficoltà incontrate dal Pisa nel primo tempo nello sviluppare una manovra offensiva efficace. Mister D’Angelo gli cambia tre volte la posizione sulla linea mediana ma i risultati sono davvero poco apprezzabili.
Masucci 6 : La solita partita tutta corsa e generosità, impreziosita da un paio di tentativi volanti che mettono in apprensione Pagnini ; la solita sfortuna quando il suo colpo di testa a botta sicura centra la faccia inferiore della traversa con il pallone che poi balla sulla linea di porta senza però varcarla. Altro legno da aggiungere alla già nutrita collezione stagionale …
De Vitis 7 : Primo tempo giocato da difensore centrale nella difesa a quattro disegnata da mister D’Angelo, e giocato pure in maniera pressoché perfetta con Piu cancellato dalla contesa e con tutta una serie di interventi degni del più consumato degli stopper. Ad inizio ripresa viene spostato a centrocampo per provare a risolvere i problemi della manovra neroazzurra : missione compiuta anche in questo caso, visto che il pallone inizia a correre in maniera maggiormente redditizia. Il problema è che senza di lui la difesa inizia a ballare la rumba … a testimonianza di quanto il buon Alessandro sia elemento fondamentale nello scacchiere di mister D’Angelo.
Pesenti 5,5 : Lotta contro i tre marcantoni della retroguardia ospite con scarsa fortuna : al suo attivo solo una conclusione nella ripresa fuori di poco, per il resto Ceccarelli, Terigi e Dossena gli mettono la museruola. Non morde.
Benedetti 4,5 : Primo tempo in controllo relativamente semplice di attaccanti avversari che pungono poco e male ; ripresa da incubo, iniziata con l’ingenuo fallo di mano che permette a Luperini di portare in vantaggio i suoi dal dischetto. Da quel momento va in confusione ed insieme ai compagni di reparto inizia a soffrire terribilmente ogni ripartenza avversaria, compresa quella in pieno recupero che lo porta ad abbattere Momentè a pochi passi da Gori : altro rigore per la Pistoiese e doccia (di pochissimo) anticipata che gli impedisce di vedere l’attaccante arancione spedire il pallone fra i propri tifosi. Giornataccia per l’ex Entella.
Buschiazzo 5 : Entra ad inizio ripresa e da quel momento la retroguardia neroazzurra inizia a sbandare paurosamente, perdendo quelle distanze che avevano caratterizzato in positivo i primi quarantacinque minuti di gioco. In pieno recupero un suo buco a centrocampo permette a Momentè di involarsi verso Gori per conquistare il penalty poi calciato malamente in curva Sud ; per fortuna stavolta l’errore da matita blu non è costato due punti in classifica.
Moscardelli 8 : Guadagna il terreno di gioco nel momento peggiore, con la Pistoiese in vantaggio ed in relativo controllo della partita, ma è un altro Moscardelli rispetto a quello visto nella prima settimana di gare del 2019 come già aveva dimostrato la partita di Coppa Italia contro il Pontedera. Grazie ai cross di Birindelli confeziona la rimonta e regala al Pisa tre punti fondamentali per migliorare una graduatoria stasera un po’ meno brutta : prima si conquista con mestiere il calcio di rigore che poi trasforma con freddezza e precisione, quindi va a siglare di testa la seconda doppietta personale in quattro giorni. In questo finale di stagione il Pisa ha tanto bisogno del proprio capitano : perché quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. Bentornato Davide, ci sei mancato.
Masi S.V.
Brignani S.V.
Gamarra S.V.
D’Angelo 7 : Con una rosa ridotta già ai minimi termini – fuori Liotti, Marconi, Lisi e Di Quinzio – perde in extremis Gucher per un attacco influenzale e quindi ha ben poco da inventarsi per quel che concerne la formazione iniziale ; ciò nonostante azzecca in pieno il dirottamento di Birindelli sulla corsia mancina ed indovina la sostituzione di Moscardelli, che dalla panchina gli risolve la partita. Con le cinque sostituzioni alla fine accanto a lui rimangono solamente i due portieri … difficile chiedergli di più in queste condizioni. C’è da rallegrarsi perché la squadra è viva, sa lottare e sa soffrire ; e stavolta viene baciata pure dalla buona sorta (era l’ora …) quando Momentè non punisce l’errore difensivo che a partita praticamente finita gli aveva permesso di andare a calciare dagli undici metri. La speranza è che questo stato di emergenza finisca il prima possibile ; e che magari certe topiche vengano definitivamente corrette perché potrebbero costare punti davvero preziosi nella missione di risalire la classifica.
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