Il Pisa Siamo Noi

Pagelle Arezzo Pisa

Pagelle

Il Pisa non riesce a bissare la bella prova fornita sabato scorso contro il Siena ed al “Città di Arezzo” rimedia una sconfitta amara e per certi versi immeritata, determinata dall’ingenuità di Benedetti che regala ai padroni di casa il penalty che Cutolo trasforma e che determina il risultato finale. Dopo un buon inizio di gara i neroazzurri si smarriscono con il trascorrere dei minuti, penalizzati da alcuni errori dei singoli e da qualche amnesia di troppo del reparto difensivo ; l’ex di turno Moscardelli praticamente non pervenuto, Birindelli espulso in pieno recupero. E la corsa alle prime posizioni della graduatoria rischia di diventare una chimera. Pagelle Arezzo Pisa.

Gori 7 : Come sempre il numero 1 neorazzurro non tradisce mai : tre interventi da campione nel primo tempo per dire di no due volte a Cutolo ed una volta a Brunori, che colpisce di testa a pochi passi dalla linea di porta e ne esalta i riflessi. Si deve arrendere solamente quando il numero 10 di casa va a calciare dal dischetto del rigore.

Buschiazzo 5,5 : Non commette topiche evidenti, anche se in questo modulo particolare scelto da mister D’Angelo si trova spesso costretto a fare il terzino destro che non è propriamente il suo mestiere – e si vede soprattutto quando deve accompagnare la manovra dei compagni sulla corsia di competenza … In difficoltà quando deve contrastare le iniziative di un Cutolo che si muove moltissimo lungo tutto il fronte di attacco amaranto : il fantasista di casa riesce a far pesare la sua maggiore esperienza in maniera spesso decisiva.

Verna 5,5 : Meno dinamico rispetto al match contro il Siena, fatica a trovare la giusta posizione sul terreno di gioco e si trova spesso costretto ad incrociare le giocate del talentuoso Serrotti che lo mette in difficoltà in più di una circostanza. Pochissimi gli inserimenti in fase offensiva e la sensazione spiacevole che corra spesso a vuoto ; finisce presto la benzina e viene giustamente sostituito, dimostrando di dover ancora trovare la gamba giusta dopo i mesi trascorsi in panchina a Cosenza.

Moscardelli 4,5 : In quello che per due anni è stato il suo stadio, davanti ai vecchi compagni con i quali ha saputo scrivere pagine importanti nella storia del calcio aretino, ti aspetti il ruggito convinto del vecchio leone ; ed invece sembra di vedere un gattino bagnato incapace di graffiare qualsiasi avversario gli si pari di fronte. Neanche quando Luciani lo serve praticamente a tu per tu con Pelagotti riesce a far fruttare il generoso regalo : conclusione forzata che si perde in curva, a dimostrazione di uno stato psicologico che non è certo dei migliori. Le cose non migliorano neanche quando entra Pesenti … il capitano inizia ad essere un problema di non facile soluzione per mister D’Angelo, ed è un vero peccato.

Di Quinzio 5,5 : Parte molto bene, spostato sul centro sinistra del centrocampo neroazzurro : molte iniziative interessanti, qualche giocata di pregio in favore dei compagni ed un paio di conclusioni dalla media distanza che fanno venire i brividi a Pelagotti. Cala vistosamente alla distanza e nella ripresa sono davvero troppo pochi i palloni giocati, oltretutto con risultati davvero poco apprezzabili ; il dinamismo di Foglia ne limita assai la pericolosità.

Minesso 6 : Si muove moltissimo lungo tutto il fronte di attacco neroazzurro, cercando continuamente il dialogo in velocità con i compagni di reparto e non dando mai punti di riferimento alla retroguardia amaranto ; quando ne ha l’occasione va pure al tiro ma senza mai trovare il guizzo risolutivo. Dimostra buona verve anche quando il resto della squadra inizia a calare di rendimento ; uno degli ultimi ad alzare bandiera bianca, anche perché ha dalla sua una qualità che pochissimi compagni hanno nelle proprie corde.

Lisi 6 : Nel nuovo ruolo disegnato per lui da mister D’Angelo si deve districare in egual misura in entrambe le fasi di gioco : questa volta gli tocca in dote l’esperto Luciani che tutto sommato riesce a contenere in maniera adeguata. Quando può non disdegna poi di spingersi in avanti ed alla fine mette a referto un paio di conclusioni dalla media distanza che impegnano Pelagotti in respinte mai semplici. Ottima gamba anche dopo la pausa invernale e nonostante gli impegni ravvicinati : a livello di dinamismo sull’ex Juve Stabia si può sempre contare.

Masucci 5,5 : Davvero buona la prima mezz’ora, quando insieme a Minesso muove continuamente la linea difensiva a tre scelta da mister Dal Canto senza però che Moscardelli riesca ad approfittarne a dovere. Quando i difensori avversari gli prendono le misure iniziano per lui i problemi ; oltretutto Pelagatti e Burzigotti sono due giganti e riescono a sovrastarlo anche nel gioco aereo, uno dei cavalli di battaglia dell’ex Entella.

Gucher 5,5 : Alla lunga perde la battaglia a centrocampo con Salifu, che lo mette sovente in difficoltà con la propria maggiore fisicità ; non riesce poi a ripetere quanto fatto nella gara contro il Siena, quando era andato a pestare i piedi a Guberti tanto da cancellarlo pian piano dalla contesa : stavolta non riesce mai a prendere le giuste contromisure alle giocate di Cutolo, vero deus ex machina della manovra aretina. La solita velocità di crociera compassata non è sufficiente contro avversari che corrono il doppio di lui, storia vecchia …

De Vitis 6 : Come sempre gli accade in un modo o in un altro porta a casa la pagnotta, ma non si può pretendere da lui i movimenti perfetti di un difensore consumato : sbaglia infatti un paio di movimenti, come quando legge male il cross di Cutolo e permette a Brunori di colpire di testa indisturbato a due passi da Gori che è bravissimo a respingere la minaccia. Con lui in quella posizione migliora certamente il giro palla dei neroazzurri, ma qualcosa in fase difensiva si rischia sempre di dover pagare … Non sarebbe il caso di fare un altro piccolo sforzo e chiudere il mercato di riparazione con un altro difensore che vada a puntellare un reparto in continua sofferenza numerica (e non solo numerica …) ?

Benedetti 5 : Bravissimo nel primo tempo ad anticipare il tap-in a botta sicura di Brunori dopo che Gori aveva miracolosamente respinto il violento sinistro di Cutolo : il suo è un intervento che vale un goal. Purtroppo rovina tutto nella ripresa quando va ad intervenire goffamente ed in maniera del tutto scomposta su un pallone innocuo che stava andando fra le braccia del numero 1 neroazzurro : è l’episodio che decide il match ed è un errore che un giocatore della sua esperienza non deve assolutamente commettere, perché può anche non essere calcio di rigore ma intervenire così solleva sempre qualche interrogativo di troppo nella testa di un arbitro … Non contento rimedia poi un’ammonizione ingenua per un pallone perduto in maniera altrettanto ingenua.

Pesenti 5,5 : In campo al posto di Masucci, non è che veda poi moltissimi palloni negli ultimi sedici metri ma quando gli capita quello giusto – goffa nella circostanza la respinta di Pelagotti sulla botta da fuori area di Lisi – decide di optare per la potenza piuttosto che per la precisione e permette così all’estremo difensore di casa di salvarsi in qualche modo con l’aiuto della traversa. Era una chance che un attaccante di razza non deve assolutamente fallire.

Marin 6 : Rileva uno stanco Verna e dona un po’ di brio alla linea mediana neroazzurra, andando anche alla conclusione dalla distanza che però non impegna più di tanto Pelagotti. Elemento sempre positivo, in ogni circostanza in cui viene chiamato in causa.

Birindelli 5 : Entra in luogo di Buschiazzo per provare a spingere sull’out di destra, ma lo fa poco e male ; ed oltretutto si fa espellere in pieno recupero per un ingenuo ed inutile fallo da ultimo uomo su Zini lanciato in campo aperto verso Gori. Serata non certo memorabile per lui.

D’Angelo 5,5 : Conferma sostanzialmente l’undici iniziale che aveva fatto faville contro il Siena pochi giorni or sono (con il solo Buschiazzo al posto di Meroni) ma i suoi ragazzi non ripetono quanto di buono fatto vedere contro la compagine bianconera : nonostante una partenza tutto sommato positiva i neroazzurri vanno in grande difficoltà con il trascorrere dei minuti ed iniziano a patire enormemente la fisicità di Salifu, le accelerazioni di Serrotti e la qualità di Cutolo. I nuovi dimostrano di mal digerire impegni così ravvicinati nel tempo, De Vitis ogni tanto ricorda a tutti di non essere un difensore centrale di ruolo e Moscardelli fa davvero di tutto per non farsi rimpiangere dai suoi ex tifosi. Certo, gli episodi sono tutti sfavorevoli ai colori neroazzurri, ma la fortuna bisogna essere anche bravi a cercarsela ed alcuni errori sono davvero marchiani e pesano come macigni sull’esito finale della contesa – e di questi errori individuali non può certo essere il tecnico a finire sul banco degli imputati … Il problema vero sono i punti continuamente lasciati per strada ed una vittoria che inizia a mancare in casa neroazzurra davvero da troppo tempo : ne viene fuori una classifica non certo positiva e che potrebbe pure peggiorare una volta che tutti i risultati saranno allineati correttamente. Da parte del mister urge trovare un abito tattico definitivo per la sua squadra in modo da far rendere al meglio i vari interpreti, ed urge trovarlo in fretta perché la sabbia nella clessidra del campionato inizia davvero a scarseggiare …

Condividi questo articolo:
Facebook Twitter Email

Leave a Reply

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>