Monza – Pisa : La Presentazione Del Match

By Gabriele Bianchi
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Updated: 12/02/2021

Con ancora nella testa e nelle gambe il pareggio beffa rimediato contro la Salernitana il Pisa fa visita alla corazzata Monza in un U-Power Stadium che il meteo prevede assai gelato : il clima giusto per stemperare i bollenti spiriti evidenziati nel finale di gara contro i granata campani, con qualche battibecco di troppo anche dopo il triplice fischio del signor Paterna. Inutile girarci troppo attorno : si è trattato di due punti gettati al vento più per demeriti propri che per meriti degli avversari, punti che senz’altro avrebbero fatto comodo soprattutto alla vigilia di un match così complicato.

C’è da ripartire dall’ottima prestazione messa a referto contro gli uomini di un mister Castori che ancora una volta non ha brillato per simpatia, prestazione che per i primi settantacinque minuti di gioco ha rasentato la perfezione tecnico tattica tanto da relegare una Salernitana terza in classifica al ruolo di comprimario incapace di fare alcunché dalle parti di Gori ; poi ci sono stati quei maledetti quindici minuti finali conditi da un paio di errori da matita blu che hanno permesso agli avversari di tornare in Campania con un punto insperato, minuti sui quali lavorare per non ripetere certe situazioni che con squadre forti quale è la compagine brianzola rischiano di diventare davvero letali.

Mister Luca D’Angelo ha a disposizione praticamente tutto il gruppo, ad eccezione dei lungodegenti Masucci, Masetti e Sibilli e dello squalificato Marin. Davanti a Gori si potrebbe rivedere dal primo minuto Benedetti al fianco di Caracciolo, difficile rinunciare all’ottimo Birindelli ammirato martedì scorso mentre sulla corsia di sinistra potrebbe toccare a Lisi iniziare la contesa ; a centrocampo probabile la riconferma del terzetto visto contro la Salernitana, con Soddimo che potrebbe ricoprire il ruolo di trequartista e con Vido a galleggiare fra le linee per dar manforte a Marconi. Per un modulo di riferimento che potrebbe essere il 4-3-1-2, anche se il tecnico neroazzurro potrebbe stupire tutti come ha fatto sabato scorso a Cremona, basandosi anche sul probabile schieramento degli avversari.

Avversari i cui nomi non hanno certo bisogno di tante presentazioni, a partire dalla dirigenza e dal binomio Silvio Berlusconi – Adriano Galliani che hanno fatto grande il Milan per trent’anni ; e gli ex rossoneri la fanno da padrone in Brianza, con mister Cristian Brocchi in panchina a gestire una squadra ricca di grandi nomi fra i quali spicca quello di Mario Balotelli che è ripartito dalla serie B per provare a rilanciarsi per l’ennesima volta nel calcio italiano. Con un 4-3-3 assai spregiudicato e grazie ad una rosa sterminata nei numeri e nella qualità il Monza ha risalito in fretta posizioni in classifica dopo un avvio non dei più brillanti – anche a causa del Covid-19 che ha colpito pesantemente il gruppo squadra – e non è mistero il fatto che i brianzoli puntino decisi alla promozione diretta in serie A ; non è affatto facile prevedere l’undici iniziale per la gara contro i neroazzurri, probabilmente ci sarà qualche variazione rispetto alla formazione che martedì scorso ha sbancato Vicenza. In difesa mancherà Paletta per infortunio mentre rientra dalla squalifica Bellusci che verosimilmente farà coppia con Bettella, mentre Sampirisi e Carlos Augusto agiranno sulle corsie laterali ; a centrocampo attenzione all’ex Empoli Frattesi, uno che contro il Pisa trova sempre la via del goal, mentre in attacco c’è davvero l’imbarazzo della scelta : i rumors che arrivano dalla Lombardia vedono favoriti per partire dal primo minuto Boateng, Gytkjaer e D’Alessandro ma comunque scalpitano per una maglia da titolari giocatori assolutamente importanti per la categoria come Mota, l’ex Cittadella Diaw e lo stesso Balotelli.