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Mister D’Angelo : Ci Siamo Meritati Questa Finale, Giocheremo Per Vincere

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Alla vigilia della gara di andata della finale play off contro la Triestina parla mister D’Angelo nella sala stampa “Passaponti” dell’Arena Garibaldi ; neanche il tempo di festeggiare la vittoria contro l’Arezzo che i neroazzurri sono chiamati al difficile impegno contro gli alabardati, ultimo ostacolo che divide capitan Moscardelli e compagni dal sogno chiamato serie B. Conferenza Stampa Luca D’Angelo.

Riportiamo di seguito gli estratti salienti delle dichiarazioni del tecnico neroazzurro.

La partita di Coppa Italia giocata a fine luglio contro la Triestina è talmente lontana del tempo che è inutile per certi versi prenderla in considerazione … loro hanno giustamente giocato due gare in meno rispetto a noi perché sono stati bravi ad arrivare secondi in classifica nel proprio girone ; da parte nostra invece i doppi confronti contro Carrarese ed Arezzo sono stati difficili da affrontare ma averli superati in maniera così positiva ci dà una grande carica per questa finale.

Domani sera dobbiamo giocare per vincere, avremmo fatto altrettanto anche nel caso di gara di andata giocata a Trieste ; i numeri dicono che loro sono una squadra forte, dovremo fare attenzione a tutti gli aspetti della partita. Ci si gioca la stagione in due match, è normale che sulle due squadre ci sia grande pressione e che i calciatori sentano una tensione importante, ma voglio sfatare il mito che si tratti di un impegno che si prepara da solo : conterà moltissimo come sapremo stare in mezzo al campo e quanta qualità riusciremo a metterci.

Certo, il tempo a disposizione per preparare questa partita è stato davvero poco ma ciò non ci ha impedito di preparare qualcosa che possa mettere la Triestina in difficoltà. I ragazzi stanno tutti bene e sono tutti a disposizione, anche se c’è qualcuno che è più stanco di altri ; Masucci ha accusato soltanto un crampo nella gara di domenica scorsa ed anche Verna è pronto per giocare. Il modulo ? Tutti i moduli sono importanti e tutti hanno i pro ed i contro del caso, loro solitamente giocano con il 4-4-2 e noi decideremo nelle prossime ore come affrontarli. Con la consapevolezza che la differenza la farà come sapremo fare le cose in mezzo al campo.

Ad Arezzo abbiamo attaccato per la prima mezz’ora di gioco, poi loro sono stati bravi a conquistare campo ma comunque abbiamo vinto lo stesso ; nella gara di ritorno credo che inizialmente eravamo bloccati da un punto di vista psicologico, avevamo molto più da perdere rispetto ai nostri avversari, ma nella ripresa siamo venuti fuori ed abbiamo fatto noi la partita, fino a trovare il goal di Izzillo. Mercoledì sera tutte le squadre che hanno giocato in casa hanno fatto fatica, il Piacenza ha addirittura perso, e ribadisco che il tutto dipende dalla psicologia del momento. Noi siamo stati aiutati dal nostro splendido pubblico, il loro tifo incessante per certi versi ci ha sbloccato.

Sono arrivate a queste due finali le quattro squadre migliori secondo quelle che sono state le indicazioni della stagione regolare ; da parte nostra nei turni precedenti non abbiamo mai giocato per gestire la posizione di vantaggio che avevamo rispetto a Carrarese ed Arezzo, abbiamo messo a referto tre vittorie ed un pareggio e credo proprio che questa finale ce la siamo meritata. Poi è sempre difficile fare paragoni fra i tre gironi, i rapporti di forza possono essere diversi fra loro.

Sappiamo tutti che sarebbe fantastico vincere questo doppio confronto, sono un uomo di calcio e conosco bene il valore della posta in palio ; al momento sono molto tranquillo, magari la tensione arriverà domani. Per me è la prima finale di questo livello da quando faccio l’allenatore, da giocatore ho sempre avuto la fortuna di vincerli prima i campionati.

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