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Mister Taddei : Se Non Lo Affronti Bene Il Cittadella Ti Fa Male

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Alla vigilia del match casalingo contro il Cittadella parla mister Luca D’Angelo nella sala stampa “Passaponti” dell’Arena Garibaldi ; riparte il campionato di serie B dopo la pausa invernale ed il Pisa vuole riprendere da dove aveva lasciato in quel di Ferrara per continuare una rimonta in classifica iniziata con il cambio di guida tecnica, ma come sempre non sarà facile avere la meglio dei sempre ostici granata veneti. Conferenza Stampa Luca D’Angelo.

Riportiamo di seguito gli estratti salienti delle dichiarazioni di Riccardo Taddei, allenatore in seconda del Pisa SC.

Il mercato per noi è l’aspetto meno problematico, non siamo coinvolti nelle grandi manovre e non credo rappresenti una distrazione per i ragazzi ; l’avversario invece è tosto e rognoso, una realtà consolidata in serie B che nonostante i risultati non positivi ottenuti ultimamente verrà a Pisa per crearci dei problemi. L’incognita della ripartenza dopo la pausa ? E’ un qualcosa che vale per tutte le formazioni ma sono sicuro che ci faremo trovare pronti.

Tutti i ragazzi stanno bene, Caracciolo e Torregrossa a parte ; veniamo da dieci giorni di lavori fatti al completo e tutti i ragazzi possono giocare, abbiamo ritrovato calciatori sereni che avevano bisogno di qualche giorno di stacco, soprattutto i ragazzi stranieri che hanno potuto riabbracciare le proprie famiglie. Tutti hanno fatto i compiti per le vacanze e siamo potuti ripartire subito a pieno ritmo.

Chi giocherà in porta ? Faremo una scelta sapendo che abbiamo due portieri di altissimo livello, e comunque non sarà una scelta definitiva. Ci sono poi altri ballottaggi da sciogliere, ovviamente non vi diremo oggi le nostre scelte … ripeto, in molti sono in ottima condizione e questo imbarazzo della scelta per noi è solamente un aspetto positivo. Ionita ? Anche lui si è presentato benissimo dopo la sosta, ribadisco che con l’ultimo allenamento di oggi proveremo a toglierci gli ultimi dubbi.

A livello professionale da quando siamo tornati abbiamo pensato agli errori commessi negli anni precedenti ed a quelle che erano le cose da migliorare, diversificando e migliorando il nostro staff con l’obbiettivo di crescere ; a livello umano con Pisa il legame non si è mai spezzato, il desiderio del mister è sempre stato quello di poter tornare ad allenare i neroazzurri anche quando sono iniziati i rumors circa la sua posizione. Tornare è stato molto emozionante, non credo serva aggiungere altro.

Ci saranno delle sorprese in questo girone di ritorno, ci sono squadre forti come il Cagliari che avranno la possibilità di rientrare ; il livello del torneo è omogeneo e tendente verso l’alto, c’è equilibrio a tutti i livelli ed i valori espressi finora non sono assolutamente definitivi. Gliozzi ? Lo conoscevamo bene anche quando lo incontravamo da avversario, al mister è sempre piaciuto e riteniamo che finora abbia fatto meno rispetto alle qualità che ha ; non gli manca niente per diventare un giocatore top di questa categoria.

La nostra filosofia resta quella di pensare settimana per settimana, dopo il Cittadella il nostro pensiero sarà esclusivamente rivolto alla gara contro il Como e via discorrendo ; nell’ultimo mese poi guarderemo anche cosa faranno i nostri avversari e quella che sarà la classifica. Come mai così tanti esoneri ? Credo che la paura possa condizionare le scelte delle società, il campionato è considerato di altissimo livello ed il timore di rimanere attardati credo abbia accelerato certe decisioni, in un calcio italiano dove da sempre c’è poca pazienza a tutti i livelli.

Ribadisco che il Cittadella è quella squadra che se non affrontata bene sa farti male, poco tempo fa ha vinto a Marassi contro il Genoa ed ha raccolto meno punti di quelli che meritava ; hanno un’ottima organizzazione e per anni sono stati un modello per tutti, se pensiamo di affrontare una squadra in difficoltà ci facciamo male da soli. Lisandru Tramoni ? Si parla di un ragazzo che sa giocare a calcio, il livello al quale arriverà dipende dalla sua volontà di saper fare sacrifici per diventare un top player ; ha la stima di tutti noi ma davanti a lui ha al momento un giocatore che per noi è davvero troppo importante.

La voglia di rivalsa dei giocatori c’è ma non si deve limitare alle prime sei giornate del girone di ritorno … la nostra idea è alzare costantemente l’asticella del gruppo, migliorando la squadra sia a livello individuale che a livello collettivo. Certo, avendo fatto così pochi punti all’inizio c’è la possibilità di fare meglio in queste prime gare del girone di ritorno, ma non è il nostro pensiero primario.

H2o

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