Mister Cozza in vista del derby:”Buona settimana per i miei ragazzi. A Pontedera per fare bene e onorare la maglia nerazzurra.”

A pochi giorni dall’attesissimo derby con la vicina Pontedera torna a parlare Mister Cozza di quella che è stata la settimana dei suoi ragazzi e di cosa si aspetta da loro nella prossima sfida:
“La squadra in questa settimana ha lavorato bene con la giusta intensità e con la voglia di recuperare quello che abbiamo lasciato domenica scorsa, sarà una gara difficile, però siamo consapevoli che se giochiamo da Pisa possiamo tornare a casa con i tre punti.”

Soffermandosi a parlare delle difficoltà che un campo in sintetico come quello di Pontedera poterebbe comportare afferma deciso:
“Per come la vedo io dopo 10 minuti siamo in grado di capire subito i rimbalzi, è vero che i nostri avversari giocando sul sintetico quotidianamente, ci sono abituati e possono partire avvntaggiati, ma noi siamo il Pisa e andiamo a fare bene, andremo a incrociare una squadra che ha fatto bene in questo campionato ma noi, l’ho detto anche ai miei ragazzi, dobbiamo onorare l’ importante maglia che indossiamo che è quella nerazzurra.”

Un Pisa quindi carico a partire proprio dal Mister che si dice soddisfatto per questa settimana di preparazione al derby:
“E’ stata questa una settimana diversa rispetto alla precedente, abbiamo provato su un campo in sintetico anche se non era grande quanto quello che troveremo a Pontedera allo stadio, ma abbiamo cercato di capire il rimbalzo della palla, ma la cosa positiva è che sono riuscito a lavorare con tutti gli effettivi, cosa che non mi capitava da dicembre quando sono arrivato, e ne sono contento perchè così miglioriamo tutti assieme. Fisicamente i nuovi arrivati stanno bene tranne Crescenzi che è rientrato nel gruppo da poco dopo un piccolo infortunio ma sta meglio, e adesso occorre lavorare sulla condizione fisica  che la si ritrova solo giocando. Anche se le partite rimanenti sono poche tutti devono giocare perchè a noi serve recuperare la forma soprattutto in vista dei play off. Noi abbiamo il dovere di fare bene e sappiammo che lotteremo con almeno 4 squadre ben orgqnizzate  per vincerla questa sfida finale.”

E pensando agli avversari e a come riuscire a batterli dichiara:
“Noi affronteremo una squadra che sta facendo bene e che ha una buona organizzazione, loro credo che si sistemeranno in otto nella loro metà campo lanciando la palla lunga alla ricerca degli attaccanti, ho visto diverse partite loro ed hanno sempre giocato così, tra le altre cose fino a qualche settimana fa i loro attaccanti alla prima occasione hanno sempre fatto goal; noi cercheremo di sfruttare qualche loro punto debole, è chairo che anche noi li abbiamo ma la bravura nostra sarà nell’eliminare i nostri e sfruttare i loro. Probabilmente giocheremo a tre in attacco ma ad essere sincero io preparo la squadra in base all’avversario ed il nostro primo obiettivo sarà non rischiare dietro e non concedere palle all’avversario, quanti saranno gli attaccanti poco importa, quello che conta è cercare di fare nostra la partita trovando il goal.”

Chiude la conferenza stampa ripartendo da quello che è mancato secondo lui nella gara contro il Catanzaro:
“Ho rivisto la partita per capire ancora meglio cosa non è andato e ho capito che è mancata la cattiveria di fare goal.”

E con queste parole Mister Cozza lancia la sfida per un derby che si prennuncia davvero interessante, con un Pisa alla ricerca di punti per riscattarsi, e una matricola Pontedera, impertinente e sicura di sè, che tra le mura amiche, darà sicuramente filo da torcere ai nerazzurri.

Con la collaborazione di Fabio Mori

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4 Comments

1. 

   andreabis

   08/02/2014 at 10:09

   io continuo a dire che bisogna avere il coraggio di provare anche altre soluzioni, e i risultati arrivano
2. 

   paul

   07/02/2014 at 18:00

   mah ……se ha visto che è mancata solo la cattiveria ,……allora siamo a posto….
3. 

   andrea elbano

   07/02/2014 at 15:32

   Non c’era certo bisogno di rivedere la partita per capire che il Pisa non è entrato in campo contro i calabresi!!!
4. 

   Gabri

   07/02/2014 at 15:01

   Quando dice “noi siamo il Pisa”. Lo sappiamo bene che noi siamo il Pisa ma la squadra è da Pisa? E’ questo quello che conta. Col Pontedera abbiamo già perso, col Viareggio anche e sempre in casa. Anche li eravamo il Pisa. Non è il nome quello che conta. Anche nel calciomercato non è il nome che conta. Fosse quello vivremmo in altre dimensioni.