Il Pisa Siamo Noi

Lo Spezzatino degli Altri : Piatto 1

Pallone lega

Alla modernità bisogna pur adeguarsi: ecco che la rubrica “La Domenica Degli Altri” che eravate abituati a leggere gli scorsi anni si trasforma in “Lo Spezzatino Degli Altri” a causa della singolare dislocazione temporale delle gare del girone B di Lega Pro lungo tutto l’arco del week-end.

Molto equilibrio e pochi goal in questa prima giornata: oltre al Pisa vince dilarga misura soltanto il Pontedera e lo fa in maniera netta e spettacolare in quel di Ferrara ai danni di una Spal che finisce la partita addirittura in nove uomini a causa delle espulsioni del difensore Giani e dell’attaccante Fioretti e che deve ancora trovare la quadratura difensiva tipica delle squadre di mister Brevi (il Catanzaro della scorsa stagione insegna a tal proposito); del solito folletto offensivo Grassi, del centrocampista Settembrini e del difensore scuola Fiorentina Madrigali le reti che regalano i primi tre punti alla Indiani band.

Parte bene anche l’Ascoli che però deve soffrire e non poco contro una Pistoiese ben messa in campo da mister Lucarelli e che ha nel tridente Tripoli-Falzerano-Romeo un’arma da non sottovalutare; i bianconeri marchigiani reggono comunque bene l’onda d’urto arancione e agiscono in contropiede, riuscendo a sbancare il Melani grazie al calcio di rigore conquistato e trasformato dall’ex attaccante neroazzurro Leonardo Perez.

Il Pro Piacenza ottiene la prima storica vittoria all’esordio in un campionato professionistico sbancando lo Zecchini di Grosseto, dove i padroni di casa hanno pagato un’estate a dir poco travagliata e l’arrivo di mister Silva soltanto da pochi giorni; eroe di giornata per i rossoneri emiliani è stato il centrocampista Porcino, abile a ribattere in rete il calcio di rigore che l’attaccante Torri si era fatto respingere dal portiere maremmano Mangiapelo.

In uno stadio Conero desolatamente quasi vuoto Ancona e Savona si dividono la posta in palio: nel primo tempo meglio i liguri, capaci di passare in vantaggio con un tiro del centrocampista ex Pisa Cerone deviato fortuitamente nella propria porta dal difensore di casa Paoli; nella ripresa escono alla distanza i dorici che pervengono ad un meritato pareggio grazie ad un penalty trasformato con freddezza dall’attaccante portoghese Tavares.

Stesso risultato fra San Marino e Prato, con i padroni di casa che passano subito in vantaggio con un eurogoal dell’attaccante Muntadas ma che poi subiscono il maggior tasso tecnico degli uomini di mister Esposito, che dopo aver sprecato molto negli ultimi sedici metri ottengono un meritato pareggio con il goal in mischia del centrocampista scuola Inter Pasa.

Il Tuttocuoio esordisce nella Lega Pro unica con un pareggio interno nel derby toscano contro la Carrarese: la supremazia territoriale degli uomini di mister Alvini non si traduce però in chiare occasioni da rete grazie alla solida difesa della compagine marmifera; pareggio tutto sommato giusto.

Analogo ragionamento per la gara fra Lucchese e Santarcangelo, dove a giocare meglio è la compagine romagnola che però non riesce a rendersi troppo pericolosa dalle parti di Casapieri; al contrario i rossoneri toscani non riescono a capitalizzare al meglio le occasioni create specialmente negli ultimi quindici minuti di gioco.

Altro pareggio a reti bianche quello fra L’Aquila e Gubbio, con le due squadre che si sono preoccupate maggiormente di non prenderle piuttosto che di darle ; meglio gli uomini di mister Giovanni Pagliari, ma anche la formazione umbra lascia una buona sensazione di solidità e di compattezza.

La giornata si è chiusa con il posticipo del lunedì fra Forlì e Reggiana: la spunta la formazione romagnola che capitalizza al meglio la rete del centravanti Docente e che ringrazia sentitamente le troppe occasioni sprecate malamente dagli uomini in maglia granata.

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