Interviste Pisa Tianjin

By Gabriele Bianchi
- Tweet
- Pin It
Updated: 08/02/2017

La parola ai protagonisti al termine dell’allenamento congiunto fra Pisa e Tianjin Quanjian direttamente dalla sala stampa “Passaponti” dell’Arena Garibaldi. Interviste Pisa Tianjin Quanjian.

Cannavaro : Volevo ringraziare Rino ed il Pisa per l’ospitalità e per la partita che ci hanno permesso di disputare, ai ragazzi servirà senz’altro. Il Pisa si vede che è una squadra di Rino : grande grinta e voglia di giocare a calcio. Non è semplice fare calcio nelle condizioni che ha vissuto il Pisa, per questo faccio i complimenti a Rino ed ai suoi giocatori. In Cina il calcio è meno scarso di quanto si vuole far credere, ve lo assicuro. Io in Italia per il mercato ? Per adesso in Italia non ho ancora comprato nessuno, anche se ci ho provato … Kalinic ? E’ una prima scelta, vediamo quello che il mercato proporrà fino al 28 febbraio ; comunque cerchiamo una prima punta. Witsel ? L’ho portato in Cina per dare esperienza al nostro gruppo. La serie A ? Dipende tutto dalla Juventus. La gara contro l’Inter ? Ho visto una bella partita, e questo è importante. Con Rino ci sentiamo anche per quello che riguarda anche il nostro nuovo lavoro ; di lui ammiro che crede tantissimo in quello che fa, come ha dimostrato a Pisa dove molti allenatori avrebbero salutato dopo una settimana per i problemi societari. Ogni volta che riguardo le immagini di Berlino mi emoziono, non lo posso negare.

Gattuso : Io e Fabio ci sentiamo spesso su una chat che abbiamo dei campioni del mondo ; è stato un vero capitano, per me è sempre stato un esempio. La bravura calcistica non la scopro io, ma vi dico che la sua grandezza è il lato umano. Io in Cina ? Mai dire mai, oggi fare l’allenatore è assai complesso e c’è da imparare dappertutto. Andare in Cina è una scelta di vita, si deve coinvolgere la famiglia ed a casa mia la moglie ha un certo peso specifico … Io ho allenato in Svizzera ed in Grecia, quando vai a proporre un qualcosa a livello tattico ti guardano come se tu venissi da Marte ma è la forza del nostro calcio. Abbiamo fatto questo allenamento per dare minutaggio a chi finora ha giocato meno ; anche oggi abbiamo commesso tanti errori ma si vede che la squadra è viva, lotta e sta crescendo. I nuovi hanno ancora bisogno di tempo, comunque abbiamo commesso errori sui goal subiti che non voglio più vedere. La serie A ? Concordo con Fabio : la Juve non esprime forse il calcio più bello ma è quella più solida e credo che non si farà sfuggire lo Scudetto. La cosa bella è che finalmente il calcio italiano a livello giovanile sta tornando a funzionare, dopo anni che ci limitavamo a scopiazzare gli altri. La scuola di Coverciano è un’ottima scuola, bisogna farla crescere come si deve. La notte di Berlino ? Me la voglio dimenticare, altrimenti mi viene da chiedermi cosa sto facendo in questo momento … ho azzerato tutto con umiltà e passione per fare al meglio il mestiere di allenatore. Il mercato ? Io ero contento quando c’era il mercato, perchè quando arrivava qualcuno che guadagnava più di me andavo a battere cassa … (ride). La notizia di mercato per Fabio ve la do io : ci portano via Peralta …

Condividi questo articolo: