Il Pisa Siamo Noi

Interviste Pisa Frosinone

salastampa

La parola ai protagonisti del match fra Pisa e Frosinone direttamente dalla sala stampa “Passaponti” dell’Arena Garibaldi. Interviste Pisa Frosinone.

Longo : E’ stata una partita vera, bella. La mia squadra ha fatto un buon primo tempo mentre nella ripresa ha dimostrato spirito e si è difesa con i denti mantenendo la linea alta : alla fine il Pisa ha avuto una grossa occasione per pareggiare mentre noi abbiamo avuto due grosse chance per chiudere la gara. In questo periodo le differenze fra serie B e serie C si vedono assai poco, inoltre per me il Pisa vale una squadra di cadetteria, basta vedere i giocatori che ha messo in campo stasera. E poi il pubblico dell’Arena può fare la differenza. Il mio compito è cercare l’equilibrio della mia squadra, anche se giochiamo con tre attaccanti che ci hanno messo grande spirito e grande dedizione ; i campionati li vincono le squadre che hanno una grande difesa. Ripeto, la prestazione è stata confortante in ottica campionato, dove dovremo battagliare su tutti i campi per conquistare il nostro obiettivo. Dobbiamo ancora crescere molto, soprattutto per quanto riguarda la condizione fisica visto il lavoro assai pesante che abbiamo fatto durante il ritiro ; quando cresceremo atleticamente cresceremo anche sotto molti altri aspetti. Dionisi nervoso ? Federico è un passionale, va capito e va guidato a mettere le sue energie nell’aspetto tecnico della partita.

Gautieri : Abbiamo preparato la partita bene e l’abbiamo interpretata come volevamo contro un avversario fortissimo che ha sfruttato al massimo le occasioni create. Ma io sono contentissimo, abbiamo messo sotto il Frosinone e mi spiace soltanto per qualche occasione sbagliata di troppo. Adesso dobbiamo capire dove migliorare a prescindere dal risultato, c’è ancora tanto da lavorare perché questa è una squadra importante che ha ancora moltissimi margini di miglioramento. Dobbiamo sentirci privilegiati di far parte di questa società e di avere un pubblico così importante che anche stasera ci ha applaudito nonostante la sconfitta. Ripeto, abbiamo il dovere di monitorare tutto per migliorare tutto quello che possiamo migliorare. Le cinque sostituzioni proposte dalla Lega Pro ? Secondo me ci rimettono le piccole squadre, ma l’importante è che si prendano delle decisioni per migliorare questo nostro calcio. I gironi ? Non credo che quattro partite in più alla fine dell’anno facciano la differenza. Il nostro è un girone dove sarà fondamentale partire subito con l’approccio giusto, calandoci subito nella mentalità della categoria. Mi aspettavo questo Frosinone, sia come modulo che come interpreti : è una squadra che può vincere il campionato di serie B. Cardelli ? Nessuno ha il posto garantito, il ragazzo deve capire che il posto fisso non ce l’ha nessuno ma se vuole andare in qualche posto dove glielo garantiscono la porta è aperta. Qua a Pisa si parla di noi, non si può parlare di io.

Ferrara : Cardelli ? Nella sua testa ha delle pretese particolari che noi non possiamo sposare, la formazione a Pisa la fa il mister. Adesso è sul mercato e noi cercheremo un portiere Under ; a Pisa di indispensabile c’è solamente il presidente, tutti gli altri sono tranquillamente intercambiabili. Sanseverino si sta guardando in giro ma è sicuramente in uscita ; Polverini è una situazione da monitorare di giorno in giorno. Angiulli ? Stiamo valutando, sia la società che il ragazzo : quando avremo le idee chiare ci muoveremo di conseguenza. La difesa è il reparto dove siamo numericamente più corti, dobbiamo cercare di fare qualcosa. Sabotic è un tesserato della Reggiana, la trattativa sta andando per le lunghe e generalmente la cosa non è di buon auspicio. Rizzo ? Il ragazzo vorrebbe venire a Pisa ma noi dobbiamo avere sempre ben chiaro il problema della lista degli over.

Masucci : Non meritavamo di perdere, abbiamo fatto una buona prova contro la squadra più forte della serie B. Abbiamo cercato di fare quello che ci ha chiesto il mister, siamo stati in partita fino alla fine e siamo contenti della nostra prestazione. E’ stata una partita vera, giocata a viso aperto, con alcune decisioni del direttore di gara che non ci hanno di certo favorito. Con Eusepi e Negro abbiamo cercato di metterli in difficoltà nonostante avessero una linea a cinque, possiamo ancora migliorare tanto. La mia posizione ? Ho giocato molti anni nel 4-3-3, uno si adatta con il lavoro. Il mio rinnovo ? Siamo ai dettagli, dovrei legarmi al Pisa fino al 2020, praticamente a vita.

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