Il Pisa Siamo Noi

I Terribili Pisani!

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Dopo la dura contestazione di ieri, iniziata dopo la partita persa al Porta Elisa e proseguita, forse anche con atteggiamenti discutibili, al rientro della squadra a Pisa, pare che alcuni giocatori stiano seriamente pensando di rescindere il contratto che li lega alla società Nerazzurra. Spaventati e atterriti si sentono soli contro tutti, ma probabilmente è colpa loro!

Perché il terribile pubblico pisano da anni, anzi, da moltissimi anni non aveva una reazione così dura nei confronti di chi indossa ogni domenica i colori Nerazzurri, quindi un motivo ci sarà. A fare eco a questa situazione sono arrivate anche le parole di Mario Brandani, difensore classe ’68, cresciuto nelle giovanili del Pisa, che attraverso i Social ha dichiarato che la maglia Nerazzurra deve essere come una seconda pelle…si può anche perdere, ma per Dio, in campo devo dare tutto e vedrai che i magici tifosi pisani saranno sempre dalla parte dei giocatori.

Riguardo alle dichiarazioni di Mario mi viene spontaneo ripensare alla sera del 16 Giugno 2013, quando accadde un qualcosa di unico e straordinario, un qualcosa che mi fa ancora accapponare la pelle se ci ripenso. Centinaia di persone decisero di perdersi la festa più bella dell’anno e fare le due di notte per applaudire, abbracciare e salutare una squadra che aveva appena perso una finale.

I giocatori, fra i quali era presente anche Nicola Mingazzini, autore di una prova magistrale ieri al Porta Elisa, riuscirono a stento a trattenere le lacrime e qualcuno non ci riuscì; increduli e sbigottiti di cotanto affetto finirono col festeggiare una sconfitta insieme a Noi….si avete capito bene…festeggiammo una sconfitta!!!

Anche in quella stagione ci furono molte contraddizioni, probabilmente anche errori di gestione societaria, cose che avrebbero potuto sfaldare e distruggere il gruppo, come è accaduto a voi che da diverse giornate disonorate i Nostri colori e la Nostra fede…ma per Dio, in campo LORO davano tutto e noi fummo sempre dalla loro parte, così tanto da convincerli e trascinarli a festeggiare la più amara delle sconfitte.

Quindi, voi che pensate di rescindere, voi che non avete attributi sufficienti per affrontare questa situazione, prendete il telefono e chiamate qualcuno di quelli che erano presenti in campo quella sera e vi spiegheranno che i Terribili Pisani, a volte festeggiano anche le sconfitte, basta che in campo si sia dato tutto, basta che i Nostri colori siano amati e rispettati da chi li indossa…e VOI, in questo momento, non lo state facendo!

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3 Comments

  1. Rik

    22/03/2015 at 17:25

    Comunque i giocatori allenatori e presidenti passano Noi tifosi no e dalle ceneri ogni volta troviamo la forza per ripartire l’anno successivo e faremo così anche il prossimo anno se un futuro ci sarà. Detto questo non esasperiamo la situazione o si esagera.

  2. andreaelbano

    22/03/2015 at 16:55

    I giocatori sono stati sopravvalutati questo è indubbio,come indubbia è la loro responsabilità per non aver reso almeno per quanto sono pagati…ma è pure evidente che gli addetti ai lavori hanno fatto molti errori e alla fine chi pagherà saranno sempre i soliti….i tifosi!!!

  3. AleDaCasa

    22/03/2015 at 15:38

    Ecco elencati tutti i limiti pisani.
    Si qua a pisa si festeggia una sconfitta! Qua a pisa diventano miti giocatori che hanno quasi vinto, quelli che si coprono la faccia con le mani, e diventano santi, perche’ per il tifoso, stanno lagrimando.
    Uno striscione fatto in bello stile, uscito da una fredda tipografia, uno striscione preordinato, il cui solo scopo e’ ingraziarsi gli onori, di quelli che l’ anno successivo tradirai.
    Le sconfitte non si festeggiano!!!
    Si qua a pisa si festeggia la vittoria di un campionato ancor prima che inizi, e non solo; si disquisisce anche se meriti essere ripescati… tanto per essre certi di non dover ringraziare nessuno.
    Si qua a pisa si diventa sordi, quando qualcuno dice che bisogna completare una buona rosa, e ciechi quando si vede che chi arriva non risolve problemi tattici, ma solo di consenso.
    Si qua a pisa ci si gonfia il petto quando a fine partita, dirigenti di squadre avversarie, dopo che ci hanno fermati, ci dicono che abbiamo la migliore squadra… si ci garba tanto essere presi….
    Si qua a pisa ci si irrita quando dirigenti di squadre avversarie, dopo che abbiamo sconfitto, ci dicono che i giocatori arrivati a pisa in gennaio non sono quelli che servivono… gia sono solo pecorai.
    Si qua a pisa ci garba tanto… quando le cose non vanno come dovrebbero… andare a chiedere il perche’ ai giocatori! E ogni tanto trovi qualcuno, tipo il Paci che, sogghignando, ti dice anche la verita’, e tutti zitti! Se l’ha detto il Paci, si vede che si pole dì,…. lui c’ha esperienza…
    E ora? C’e’ qualcuno che al 22 di marzo vorrebbe rescindere??? Che non ci provino!!!!… ne i giocatori a proporre, ne la societa’ a valutare, ne la stampa a sondare gli umori!
    Ora si fa il giochino dei MUTI…. TUTTI ZITTI E PEDALARE !!
    Casomai alla fine si vedra’ a chi fare una bella festa!!!

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