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Francesco Favasuli : I Tifosi Pisani Sono Passionali Ed Intelligenti, Meritano Più Della Serie C

Favasuli Perugia

Nel corso della ventinovesima puntata di Finestra Sull’Arena è intervenuto telefonicamente l’ex capitano del Pisa Francesco Favasuli, attualmente in forza alla Cavese ; impossibile con lui non parlare dei suoi quattro anni trascorsi in maglia neroazzurra, pieni di momenti significativi e per crti versi indimenticabili. Francesco Favasuli.

Riportiamo di seguito gli estratti salienti delle sue dichiarazioni.

Adesso gioco nella Cavese, in serie D, diciamo che ho fatto una scelta di cuore perché sono tornato vicino casa ; a Cava dei Tirreni avevo già giocato per tre anni, è un ambiente dove mi vogliono bene ed ho fatto una scelta per così dire familiare. Purtroppo al novantanove per cento il campionato lo vincerà il Potenza, ma è stata comunque una bella lotta.

Impossibile dimenticare la partita di Perugia, il mio goal sotto i miei tifosi : sembra sia accaduto ieri, è un ricordo bellissimo che porterò sempre con me. Dalla mia esperienza a Pisa ho sempre saputo prendere il meglio, è una città nella quale mi sono sentito come a casa mia. E se in quegli anni avessimo vinto a Latina o magari a Frosinone l’anno seguente, beh, credo che la nostra storia sarebbe davvero cambiata.

Dopo il campionato che ho vinto a Salerno ci fu un contatto con la società neroazzurra, ma poi non se ne fece più nulla perché il presidente Battini passò la mano ed arrivarono Fabrizio Lucchesi e Gennaro Gattuso. Fintanto che sono rimasto in maglia neroazzurra si era sempre fatto bene con pochi soldi investiti, nonostante si facessero degli errori sotto l’aspetto della comunicazione ; poi arrivò Pino Vitale e da quel momento in poi di sbagli ne furono commessi davvero tanti …

Seguo ancora il Pisa, i risultati che riesce ad ottenere : credo che quest’anno sia stata allestita una squadra forte che è sempre stata nelle primissime posizioni della classifica, ma forse si poteva fare qualcosa di più nei momenti topici del campionato. Adesso ci saranno i play off, una formula che non mi convince anche perché sono uno che ama il calcio del passato ; oltretutto i neroazzurri torneranno a giocare dopo un mese dall’ultima gara del torneo, situazione assai singolare sopratutto per uno come me che avrebbe preferito giocare subito gli spareggi promozione.

Mi dispiace constatare come negli ultimi anni il livello del campionato di serie C si è molto abbassato, sia dal punto di vista tecnico che dal punto di vista umano ; è questa un’osservazione che dà ulteriore valore ai risultati che sono stati ottenuti dalla gestione Battini (eccezion fatta per l’ultima stagione), oltretutto con squadre che erano costruite con molti giocatori giovani. Il mio rapporto con mister Dino Pagliari ? Ottimo, come del resto con tutti gli allenatori che ho avuto, fatta eccezione per un paio di loro.

La finale persa a Latina ? Non ce la meritammo, ma rimarrà indelebile il ricordo del nostro ritorno a Pisa con il pubblico che in piena notte ci attese allo stadio per ringraziarci nonostante la sconfitta, dimostrando grande passione e grande intelligenza. Ecco perché sostengo che la piazza di Pisa merita molto più che la serie C.

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