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Dimissioni Gattuso : Anche Giancarlo Freggia Dice La Sua

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Non poteva mancare la voce del Vicepresidente Giancarlo Freggia dopo le dimissioni choc di mister Gattuso : il suo pensiero trova posto su Facebook 

Carissimi  Fabio e Vincenzo, spero sinceramente nell’interesse del Pisa che possiate fare un passo indietro e ripartire da Gallarate, quando con quei patti siete diventati proprietari dell’intero pacchetto azionario del Pisa. 

Sono convinto che basterebbe la sicurezza del rispetto di quei patti per far sì che il Mister possa tornare nuovamente alla guida della squadra.
Solo per rinfrescare la memoria a tutti noi,  i punti cruciali del patto erano i seguenti:
1- Tutto il settore sportivo, prima squadra e settore giovanile, in mano a Lucchesi e Gattuso, togliendolo immediatamente a Tambone & c. (Che lo hanno ottenuto direttamente da voi e che, come primo segnale distensivo, hanno ritenuto geniale non rispettare le segnalazioni dello stesso Gattuso) 
2- Ripartire le deleghe  tra tutti i membri del cda (e invece ad oggi le ha tutte Taverniti, quindi il cda non ha più nemmeno senso di esistere)
3- Pagamento puntuale degli accordi economici verso giocatori, dipendenti nonché tutti i fornitori (ad oggi mai completamente  rispettati)
4- Taverniti non più presente nella gestione del Pisa ma solo come membro cda (Fabio, lo avevi garantito come Primo punto dei patti ma in realtà dopo una settimana gli hai conferito tutti i poteri ordinari e straordinari  per gestire la società) 
5- nomina di un professionista come consulente per la gestione amministrativa della società  (tra l’altro già individuato di comune accordo) che controllasse tutte le uscite e le entrate economiche (ad oggi mai stato nominato)
6- versamento, al bisogno, di tutti i soldi necessari per fare fronte alla gestione quotidiana della società 
7- convocazione settimanale del consiglio di amministrazione per discutere i problemi della società (dal giorno dopo Gallarate non lo avete mai convocato)
Questi erano i patti di Gallarate per cedere il pisa a Voi e per fa sì che Gattuso e Lucchesi rimanessero in società, ma ad oggi onestamente non è stato rispettato niente di tutto ciò e questo, e voi lo sapete bene, sono i motivi della partenza del mister. 
Vincenzo e Fabio, So che per alcuni può sembrare strano che esistono i valori, ma vi assicuro che chi mette la coerenza al primo posto, ne fa di fatto una ragione imprescindibile della propria vita e quindi basterebbe  poco per tenerlo vicino, basterebbe rispettare dei semplici accordi. 
Giancarlo Freggia

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2 Comments

  1. Enzo

    01/08/2016 at 08:48

    Tamboni, Di Pasquale, Alan Ballatore… Provate un po’ a cercare su internet chi sono i signori a cui sono state consegnate le chiavi della Primavera e Settore Giovanile! Viaggiano ognuno con squalifiche Figc di mesi e mesi, appena scontate. Tutto questo rientra nel punto 1 dell’accordo non rispettato. Gattuso ha fatto bene! Solo un gesto così eclatante poteva svegliare tutti dal torpore!

  2. Claudio

    01/08/2016 at 00:52

    Caro Giancarlo freggia, cercate di convincere petroni e compagni a fare un passo indietro e vendere la società a gente seria e motivata……in passato pareva che qualcuno ci fosse, vedi Ruggieri, non si può andare avanti così! il Pisa rischia seriamente il fallimento come successe con Pomponi.
    È veramente una situazione paradossale ma caro Giancarlo qualcuno ci può spiegare dove sono finiti tutti gli investitori che erano dietro Lucchesi? Per caso anche lui ci ha preso tutti per i fondelli? Vogliamo essere chiari con la tifoseria che non ne può più di questa storia…..ma anche Gattuso ha sbagliato a mollare il Pisa di punto in bianco a due giorni dalla presentazione ufficiale, secondo me dalla ragione si fa del torto nel rispetto di questa piazza che lo ha amato e lo ama tutt’ora!!!!

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