Davide Di Quinzio : Arriviamo Ai Play Off Carichi E Propositivi, Non Temiamo Nessun Avversario

By Gabriele Bianchi
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Updated: 12/05/2018

Nel pomeriggio di ieri ha parlato davanti ai microfoni il centrocampista del Pisa SC Davide Di Quinzio ; a poco più di una settimana dall’entrata in scena dell’undici neroazzurro nei play off è stata l’occasione giusta per capire quale è lo stato di forma di capitan Mannini e compagni e quali sono le aspettative degli uomini di mister Petrone per gli imminenti spareggi promozione. Conferenza Stampa Davide Di Quinzio.

Riportiamo di seguito gli estratti salienti delle sue dichiarazioni.

In queste ultime due settimane abbiamo lavorato molto a livello fisico, nei play off dovremmo giocare ogni tre giorni e dobbiamo arrivarci al centodieci per cento della nostra condizione. Ovviamente abbiamo lavorato tanto anche sotto l’aspetto della tattica e del gioco, mister Petrone vuole che giochiamo palla a terra per esaltare quelle che sono le caratteristiche di ognuno di noi. Quale squadra vorrei evitare ? Nessuna, siamo il Pisa e non dobbiamo temere nessun avversario.

Nel corso della mia carriera ho giocato i play out con la maglia della Pro Sesto e li ho perduti, mentre con il Cuneo ho vinto i play off ; la formula di questa stagione è un po’ particolare, diciamo che non mi piace molto e che preferivo la formula adottata in precedenza, quella con un minor numero di squadre coinvolte. Ovviamente la gara di andata e ritorno permetterà di far emergere in maniera più marcata i valori delle squadre in campo, cosa più difficile nel contesto della partita unica.

Inutile rimarcare il fatto che nei momenti topici di questo campionato siamo sempre mancati, per un motivo o per l’altro : abbiamo concluso la stagione regolare in terza posizione e ciò significa che c’è stato qualcuno che ha fatto meglio di noi. Adesso dobbiamo stare tranquilli, sviluppare il nostro gioco, provare anche le giocate più complicate, far valere quelle che sono le nostre caratteristiche ; insomma, quello che abbiamo fatto nella gara contro il Pontedera, senza dubbio la nostra miglior partita stagionale.

Cosa è successo a Livorno ? Il goal subito in avvio ci ha tagliato le gambe ed alla fine è risultato decisivo, anche se poi per larghi tratti della gara abbiamo imposto il nostro gioco. Ad Arezzo invece è stata una gara a sé, avevamo davvero poche motivazioni rispetto agli amaranto che volevano a tutti i costi i tre punti per salvarsi. Inutile dire che nei play off si vedrà un altro Pisa.

Non posso essere soddisfatto al cento per cento di questa annata, c’è delusione per non aver vinto un campionato che era alla nostra portata e per aver gettato al vento molte occasioni ; non è comunque questo il momento dei rimpianti, adesso si deve scendere in campo per giocarsi al meglio quelle che sono le nostre possibilità. Anche a livello personale non posso ritenermi del tutto soddisfatto : ho quasi sempre giocato mezzala in un 5-3-2 e questa stagione tatticamente sono stato spesso sacrificato, anche se adesso con mister Petrone le cose per me sono notevolmente migliorate soprattutto perché giochiamo molto palla a terra.

Già a maggio dello scorso anno ero praticamente svincolato dal Como e nonostante le molte richieste ho scelto di venire a Pisa per la piazza che è, per la serietà della proprietà e per il modo con cui si vive il calcio in questa città, nel bene e nel male. Ho ancora un anno di contratto ed al termine dei play off parlerò con la società ed insieme decideremo cosa è meglio fare nell’interesse di tutti, anche se posso già dire che sarei molto felice di restare in maglia neroazzurra. Il mio unico rimpianto è non essere riusciti a vincere il campionato.

Ai nostri tifosi chiedo un appoggio incondizionato durante i novanta minuti delle gare dei play off, in modo da poter giocare tranquilli ; poi a fine gara ognuno potrà trarre le proprie conclusioni, anche se è innegabile che all’Arena Garibaldi abbiamo lasciato troppi punti ed è normale che dagli spalti possano arrivare qualche mugugno e qualche fischio. Ma vi posso assicurare che arriviamo a questi play off in un’ottima condizione psicofisica e con un atteggiamento positivo e propositivo.

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