Cosenza Pisa 1 a 1 : Neroazzurri Poco Lucidi Sotto Porta Ma Ci Pensa Capitan Gucher

By Gabriele Bianchi
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Updated: 27/12/2020

Serie BKT 2020/21 – Giornata 15

Cosenza, Stadio San Vito “Gigi Marulla” – domenica 27 dicembre 2020, ore 15.00

Il Tabellino :

COSENZA : 30 Falcone, 2 Corsi [C] [dal 81’ 19 Vera], 5 Idda, 6 Bahlouli [dal 60’ 79 Sueva], 9 Petre [dal 60’ 7 Baez], 10 Carretta [dal 87’ 11 Sacko], 16 Sciaudone, 18 Legittimo, 27 Bittante, 28 Ingrosso, 88 Petrucci. Allenatore : Occhiuzzi. A disposizione : 22 Saracco, 4 Tiritiello, 13 Bouah, 17 Ba, 20 Borrelli, 21 Bruccini, 23 Gliozzi, 25 Kone.

PISA : 1 Perilli, 2 Birindelli [dal 70’ 23 Lisi], 4 Belli [dal 76’ 14 Marin], 8 Caracciolo, 9 Palombi, 13 Meroni [dal 76’ 10 Soddimo], 19 Vido [dal 61’ 17 Sibilli], 26 Masucci [dal 61’ 31 Marconi], 27 Gucher [C], 30 De Vitis, 36 Mazzitelli. Allenatore : D’Angelo. A disposizione : 12 Kucich, 22 Loria, 3 Pisano, 16 Bechini, 21 Quaini, 25 Masetti, 33 Benedetti.

Arbitro : Di Martino di Teramo

Assistente 1 : M.Robilotta di Sala Consilina

Assistente 2 : Perrotti di Campobasso

Quarto Uomo : I.Robilotta di Sala Consilina

Goal : 43’ Bahlouli (C), 79’ Gucher (P)

Ammoniti : Vido (P), Ingrosso (C), Corsi (C)

Espulsi :

Angoli : 5 – 7

Recuperi : 0’ ; 5’

La Cronaca :

Nella tana dei lupi silani il Pisa vuole continuare la propria serie positiva e conseguentemente la propria risalita in una classifica che settimana dopo settimana si fa sempre più interessante dopo gli stenti di inizio stagione ; ma non sarà facile avere la meglio dei rossoblu calabresi, formazione reduce dalla salvezza miracolosa della scorsa stagione ma che in questo campionato non ha ancora trovato il primo successo fra le mura amiche nonostante possa vantare la seconda miglior difesa della cadetteria. Insomma, una partita tutta da giocare e da vivere.

Queste le scelte di formazione iniziali del tecnico dei padroni di casa Roberto Occhiuzzi :

Questa invece la risposta dell’allenatore della compagine ospite Luca D’Angelo :

Nel Pisa c’è Meroni in difesa al fianco di Caracciolo, Vido torna a fare il trequartista ed i due attaccanti sono Masucci e Palombi. Anche il Cosenza cambia qualcosa rispetto a quelle che erano le indicazioni della vigilia : c’è capitan Corsi sul binario di destra mentre Bittante trasloca a sinistra, Bahlouli va sulla trequarti e Petre affianca Carretta in attacco.

Arbitra il match il signor Di Martino di Teramo. Si gioca in un pomeriggio grigio ma non particolarmente freddo ; il terreno di gioco appare essere in buone condizioni.

Partenza scoppiettante : il calcio di punizione di Carretta è tagliato alla perfezione e trova la testa di Sciaudone la cui correzione aerea è troppo centrale e fa terminare la sfera fra le braccia di Perilli ; dall’altra parte il piazzato di Gucher dalla trequarti genera una carambola incredibile in area di rigore calabrese con il pallone che capita sul piede di Birindelli che non ha il riflesso giusto per mettere la sfera nella porta ormai rimasta incustodita.

Il contatto fra Bittante e Gucher genera un calcio di rigore in favore degli ospiti (anche se il fallo sembra avvenire fuori area …) : dal dischetto va Vido il cui destro finisce sulla faccia inferiore della traversa per poi sbattere sulla linea di porta ed uscire definitivamente dalla zona di pericolo, peccato. L’azione successiva vede poi Carretta provare il sinistro da buona posizione ma senza trovare il bersaglio grosso ; ma non c’è un attimo di respiro, anche Vido ha la sua occasione per esplodere il destro ma la mira lascia a desiderare.

Ancora Vido che prova la conclusione radente dalla media distanza, costringendo Falcone a salvarsi in corner ; dalla bandierina va Gucher la cui parabola viene allungata da Caracciolo sul secondo palo dove irrompe Palombi che da zero metri vede incredibilmente il suo tap-in infrangersi sul palo, sulla respinta si avventa Mazzitelli che in equilibrio precario spara alto. È il numero 19 ospite il pericolo pubblico numero uno per la difesa rossoblu : perfetto scatto in profondità a premiare il filtrante di Mazzitelli ma lob troppo morbido per superare Falcone in uscita disperata, con l’estremo difensore di casa che si salva ancora una volta.

Anche il Cosenza ha di che mangiarsi le mani, quando Bittante serve un cioccolatino a Carretta la cui conclusione da posizione privilegiata finisce in curva Sud ; è poi attento Perilli a bloccare la rasoiata di prima intenzione di Bittante ad onor del vero assai centrale. Neroazzurri che variano spesso il modulo grazie alla posizione di De Vitis, che di quando in quando si sposta in mezzo a Caracciolo e Meroni trasformando il 4-3-1-2 di partenza in un 3-4-1-2 speculare allo schieramento tattico dell’avversario.

Nonostante le molte occasioni non concretizzate il Pisa va negli spogliatoi addirittura in svantaggio : a fine primo tempo il lancio coast to coast di Bittante trova Corsi libero sulla fascia destra, cross di prima intenzione di rara precisione e a pochi passi da Perilli per Bahlouli è un gioco da ragazzi portare in vantaggio i lupi silani con un comodo tap-in di testa. È la solita spietata legge che governa il gioco del calcio : chi sbaglia tanto di solito viene puntualmente punito.

La ripresa inizia con la bordata di capitan Corsi che non inquadra il bersaglio grosso per una questione di centimetri, e soprattutto con una pioggia copiosa che inizia a cadere sul San Vito. Ci prova Mazzitelli con un lob di alta scuola dai sedici metri che però non riesce a beffare Falcone che si salva in corner con un bel colpo di reni ; ci prova anche Masucci a concludere degnamente una bella azione corale della compagine ospite ma la mira lascia a desiderare.

Mister D’Angelo getta nella mischia Sibilli e Marconi al posto di Vido e Masucci, la spinta dei neroazzurri è cosante ma improduttiva ed il Cosenza può agire di rimessa, sfiorando il goal del raddoppio con Sciaudone la cui acrobazia volante su cross di Carretta fa terminare la sfera di poco sul fondo. Entra pure Lisi in luogo di un Birindelli in difficoltà, ma i padroni di casa sembrano non avere particolari problemi a contenere le sfuriate degli avversari che nella maggior parte dei casi risultano essere assai prevedibili.

Pisa neanche fortunato : Sibilli è bravo a mettere in mezzo un bel pallone che Palombi gira al volo verso la porta rossoblu trovando però il palo a negargli la gioia del goal per la seconda volta in questo pomeriggio. Mister D’Angelo si gioca il tutto per tutto inserendo Soddimo e Marin al posto di Meroni e Belli, e la mossa paga immediatamente : cross perfetto del numero 10 in maglia bianca e colpo di testa vincente di capitan Gucher che in questa stagione si scopre attaccante di razza e fa secco Falcone. Un pareggio più che meritato per la compagine ospite.

Addirittura insistono i neroazzurri alla ricerca del goal del sorpasso : ci prova Sibilli con un destro radente dalla media distanza che termina sul fondo davvero di poco. Sotto la pioggia incessante per tutto il secondo tempo le due squadre iniziano ad avere la spia della riserva accesa e la contesa si trascina stancamente fino al triplice fischio del direttore di gara prima del quale c’è da annotare la bordata fuori misura dell’ex Ingrosso, la girata in equilibrio precario di Marconi che non può far male a Falcone ed il tentativo di Soddimo che però fa il solletico all’estremo difensore di casa.

Arriva così un pareggio in terra calabrese per il Pisa, e per come si era messa la partita in una giornata che sembrava tutto fuorché fortunata per i colori neroazzurri è un punto da accettare davvero di buon grado.