Contropiede – Tomei alla Parata Decisiva

TOMEI ALLA PARATA DECISIVA

TUTTE LE SCELTE DEL NUOVO DS

Alla vigilia di Natale il rebus del direttore sportivo è risolto. Il dopo Vitale riparte da Pietro Tomei, pisano doc, esperto uomo di mercato, un passato in nerazzurro da portiere e da dirigente.
Nelle operazioni che dovranno rinforzare il Pisa nella campagna di gennaio Tomei sarà affiancato da un consulente esterno, Bagnoli, con il quale il Pisa ha già avviato un rapporto di collaborazione.
L’incarico di direttore sportivo però è il suo e Tomei ha già incontrato, oltre naturalmente al presidente Battini anche Piero Braglia. Una riunione dalla quale sono scaturite già alcune importanti indicazioni. La prima riguarda i movimenti in uscita, che per la società sono essenziali per non avere una “rosa” troppo folta e per
non appesantire ulteriormente il bilancio. E’ risaputo che il Pisa intende liberarsi di otto-nove calciatori, recuperando i denari che saranno necessari per ingaggiare quattro-cinque elementi. E un paio di cose sono già chiare: sarà molto difficile, se non impossibile, collocare tutti i giocatori che finora sono stati impiegati
dall’allenatore poco o niente. Al punto che la società sembra orientata ad affidare ad un preparatore atletico quei quattro-cinque elementi che non sarà possibile cedere. E a questo punto, per far tornare i conti, non è escluso che nell’elenco dei partenti finisca qualche calciatore che Braglia ha utilizzato con una certa frequenza.

La seconda indicazione emersa nell’incontro fra Battini, Braglia e Tomei sono i giocatori indicati dall’allenatore per dare la scalata al campionato. I nomi, per ora, sono sulla carta, Si tratta di giocatori
da prelevare in prestito da società di serie B (le prime scelte), fra cui due esterni d’attacco, un centrocampista e un esterno sinistro di difesa da affiancare a Costa . Ma ci potrebbe stare anche un quinto
elemento, forse un attaccante.E c’è anche il nome di un escluso, quello di Arrighini, a lungo corteggiato, ma probabilmente fuori dai piani del tecnico.
Tomei ha un grosso lavoro da compiere. Qualche operazione si potrebbe concretizzare rapidamente (Gyasi interessa al Gubbio e alla Paganese), il difensore di fascia sinistra potrebbe arrivare i primissimi giorni
di mercato, ammesso e non concesso che questa sia la priorità). Giovinco e Stanco dovrebbero trovare una collocazione in Lega Pro anche se gravati da contratti assai onerosi. Caputo vanta un discreto curriculum e potrebbe essere appetibile. Più difficili le sistemazioni di Lucarelli, Napoli e Benedini, quest’ultimo reduce da un brutto incidente “domestico”, perché ha rischiato l’arteria femorale cadendo su un cancello. Per Di Cuonzo forse si tenterà il rilancio.

Al “vecchio” Tom che torna in nerazzurro vada l’augurio sincero di chi lo ricorda giovanissimo portiere del Pisa in una memorabile partita a Giulianova, quando contendeva il posto fra i pali al pontederese Doveri. Una giornata da segnare in agenda: l’esordio nel Giulianova di un ragazzino che si chiava Iachini, un viaggio di
ritorno in treno con l’allenatore Cestimir Vycpalek, lo zio di Zeman.
Ma soprattutto una sconfitta determinata da un calcio di rigore decretato contro il Pisa per un fallo in area nerazzurra mentre l’azione di gioco si stava svolgendo nell’area di rigore del Giulianova.

Oggi ci vuole una bella parata…

GIULIANO FONTANI

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2 Comments

1. 

   Theo

   26/12/2014 at 17:19

   Concordo. Ed altri invece ci pentiremo di non averli dati via…
2. 

   andreabis

   25/12/2014 at 10:23

   Non voglio essere il solito pessimiste ma, alcuni di que nomi in partenza secondo me li rimpiangeremo…. Buon Natale a tutti