Il Pisa Siamo Noi

Ascoli 1 – 0 Pisa…un Commento alla Partita e le Pagelle!

Con l’odierna trasferta di Ascoli il Pisa subisce la terza sconfitta consecutiva, peraltro senza realizzare gol, dopo altrettante vittorie, culminate con la strepitosa vittoria nel derby contro l’Empoli che aveva alimentato improvvisi sogni di gloria, cioè la speranza di riscattare, con una clamorosa rimonta finale, un campionato a fasi alterne, caratterizzato da rovinose cadute ed esaltanti ripartenze. Torna ad affacciarsi l’incubo della zona retrocessione con la preoccupazione di doversi conquistare la salvezza soffrendo fino all’ultima giornata. Il sogno dei playoff è ormai lontano anni luce e con tanta umiltà la squadra nerazzurra dovrà ora pensare a raggiungere quanto prima una quota tranquilla. “Se vogliamo, possiamo”, ha ripetuto Ventura durante tutto l’anno; ma il vero valore di questa squadra resterà un mistero: tra il Pisa visto contro Parma, Empoli e Livorno e quello di Piacenza, Avellino nonché delle gare interne contro Vicenza e Cittadella, corrono almeno due categorie di differenza. Ora queste riflessioni non servono più, conta solo mettere in cascina i punti necessari per conquistare il diritto a rigiocare in B l’anno che verrà. Oggi il Pisa ha trovato sulla sua strada due ostacoli insormontabili: il primo costituito dall’Ascoli, formazione solida che ha riscattato il brutto inizio di campionato, il secondo l’arbitro, che, oltre ad adottare due pesi e due misure su quasi tutti i contrasti, ha sorvolato su un mani in area bianconera nel primo tempo ed ha espulso inspiegabilmente Gasparetto ad inizio ripresa nonché Viviani per un dubbio fallo “da ultimo uomo” a pochi minuti dalla fine. Detto questo, probabilmente il Pisa oggi non avrebbe pareggiato neppure se la partita si fosse protratta fino a notte fonda, tanta è sembrata la sterilità offensiva dei nerazzurri. Anche in difesa si sono viste grosse incertezze, perfino in giocatori che di solito fanno stare tranquilli i tifosi nerazzurri, come Zavagno e Bonucci.

L’Ascoli parte con il piede sull’acceleratore e al 5′ ottiene una punizione centrale da 25 metri che Di Tacchio spara di poco sopra la traversa; al 9′ percussione centrale di Soncin, palla a sinistra per Pesce il cui diagonale sfiora il secondo palo. Al 19′ arriva il gol del vantaggio ascolano: dopo un calcio d’angolo per il Pisa, un lungo rinvio del portiere bianconero trova inspiegabilmente tutti i nerazzurri in avanti; Zavagno, l’unico rimasto a presidiare la propria metà campo, manca l’intervento di testa, la palla va sui piedi di Sommese che, prima scavalca Cejas colpendo la traversa, poi riprende la respinta e di testa insacca. Il Pisa prova a reagire e al 28′ una punizione di Degano si stampa sul braccio largo di Pesce in piena area; al 29′ Viviani, appostato sul secondo palo, spedisce di testa sul fondo un cross da destra di Genevier. Due parate di Cejas su altrettanti tiri di Pesce al 36′ e al 43′ mettono fine al primo tempo. Il secondo tempo il Pisa lo disputa per intero in inferiorità numerica per l’espulsione al 48′ di Gasparetto, reo, secondo il direttore di gara, di aver colpito Melucci con una gomitata al volto. Il Pisa ha il merito di non arrendersi mai, anche se la sua azione è infruttuosa: al 4′ Job indirizza sul fondo un diagonale dal limite dell’area; al 66′ ancora un bel diagonale dell’ex bianconero, su assist di Antenucci, fa tremare il pubblico del Del Duca; all’85’ Leandro Greco spedisce al volo di poco fuori un perfetto cross di Job lanciato a sua volta da Antenucci. L’Ascoli comunque non è stato a guardare, ribattendo colpo su colpo nel tentativo, non riuscito, di mettere al sicuro il risultato prima del 90′: da segnalare una prodezza di Cejas, al 58′ su tiro di Sommese scoccato da centro area ed un altro difficile intervento dell’estremo difensore pisano su conclusione di Nastos al 83′.

I migliori in campo per l’Ascoli Sommese e Pesce, per il Pisa Cejas, Job ed il solito D’Anna.


LE PAGELLE di “Simo&Papi“:

Cejas 6,5: Concorso di colpa per il goal con la difesa. Per il resto della partita evita più volte il raddoppio e interviene co decisione! IL MENO PEGGIO!

Birindelli 5,5 : rientra dopo lo stop di Bari, ci mette tanta grinta ma ha una prestazione sotto la media come tutta la squadra SCARBURATO!

Viviani 5 : Più confusionario e scoordinato del solito.Ingenua l’espulsione anche se l’arbitro lo punisce troppo severamente! IN PANNE!

Bonucci 5 : niente a che fare col giocatore che fino a oggi ha ridato equilibrio alla difesa. STANBY!

Zavagno 5: Troppi errori e poca precisione gli pregiudicano una prestazione già macchiata dall’errore sul goal. SPAESATO!

D’anna 6: il solito che corre e cerca di creare gioco, anche se a volte commenti errori banali ito motorino, spinge, difende e crea tanto. PREDICATORE NEL DESERTO!

Genevier 6: anche oggi cerca di costruire azioni importanti, ma la davanti sono troppo fermi e tutto risulta invano. SOLO!

Degano 5,5: gioca in maniera confusionaria e aspetta troppo o troppo poco per tirare non azzeccando mai ne il tempo ne il momento giusto.INUTILE !

Job 5: corre più che col Bari mettendo dentro la grinta dell”ex, ma non basta. POTREBBE FARE DI PIù!!

Joelson 4,5: di sicuro non sarà il salvatore della patria, tutto si può dire di lui tranne che abbia l’intuito, la tecnica e il movimento dell’attaccante. INCONCLUDENTE!

Gasparetto 4,5:vedi Joelson. INGUARDABILE!

Antenucci 5: fa poco e spesso si scarta da solo. Unica nota positiva il bel passaggio mal sfruttato da Job. INCOGNITA!

L.Greco sv

Braiati s.v.

Ventura 5:ancora una volta sfodera una formazione che ha delle scelte discutibili e anche i cambi non sembrano proprio azzeccati, la scusa è sempre la panchina corta!

Difesa 5,5: ancora un brutto errore sul goal, confusione e un po di quella paura che da un po non si vedeva

Centrocampo 5,5: l’unico reparto che ancora qualcosa di buono lo favedere ma apparescarico e senza fantasia

Attacco 4:A gennaio il Pisa aveva problemi in difesa. Per risolverli abbamo preso D’anna e Bonucci, ma ci siamo dimenticati di un reparto che, dal detto “la miglior difesa è l’attacco”, dovrebbe fare un goal in più dell’avversario. A oggi l’attacco non fa goal, non crea azioni pericolose e risulta molto molto sterile evidenziando oltretutto delle carenze tecniche notevoli. Presidente…salviamoci e poi ricostruiamo da capo questo reparto.

Ascoli 6:come tutte le squadre che hanno vinto col Pisa: gioca la sua umile partiita e sfruttando i madornali e amatoriali errori dei nerazzurri si diverte a  sembrare il Real Madrid.

Condividi questo articolo:
Facebook Twitter Email

One Comment

  1. paolo

    05/04/2009 at 15:19

    Con tutte queste argomentazioni, peraltro condivisibili, salvassi diventa un problema. Se un si butta la palla dentro non si va da nessuna parte.Dispiace dirlo ma questa è la verita’.Si rischia di fa 3/5 punti da qui alla fine.E con questi un ci si salva di siuro.

Leave a Reply

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>