Pisa – Empoli : La Presentazione Del Match

By Gabriele Bianchi
- Tweet
- Pin It
Updated: 19/02/2021

Se c’è un momento buono per affrontare la capolista del campionato, beh, con ogni probabilità è proprio questo. Sì, perché il Pisa capace di sbancare Monza con pieno merito ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per impensierire anche quella che si può considerare senza timore di smentita la squadra più forte di questo torneo cadetto, capace di perdere una sola partita da inizio stagione (in quel di Venezia) e di sopravanzare in classifica compagini che alla vigilia erano assai più quotate.

È risaputo, il calcio spesso si diverte a sovvertire i pronostici. Così ha fatto il Pisa venerdì scorso andando a vincere a Monza e ponendosi in una posizione di assoluto rilievo in una graduatoria che vede attualmente i neroazzurri sufficientemente lontani dalla zona rossa ed assai vicini al treno play off. Nonostante la scaramanzia che governa da sempre la materia pallonara consigli di guardarsi sempre alle spalle, beh, è innegabile che la gara contro l’Empoli rappresenta un po’ la prova del nove per una squadra che in caso di risultato positivo si candiderebbe prepotentemente per occupare un posto al sole e che soprattutto direbbe definitivamente addio a quelle paure che hanno accompagnato tutto l’ambiente in quel tremendo mese di novembre che faceva presagire scenari apocalittici e che invece è stato brillantemente superato grazie ai positivi mesi di dicembre e gennaio.

Ad eccezione dei lungodegenti Masucci e Sibilli (e con Pisano da valutare domattina) mister Luca D’Angelo potrà contare su tutto il gruppo di lavoro per questo match così importante ; difficile pensare ad uno schieramento tattico diverso dal 4-3-1-2, probabile che venga confermato buona parte dell’undici iniziale capace di tornar via dalla Brianza con i tre punti nel carniere (anche se, ad onor del vero, con il tecnico abruzzese le sorprese sono sempre dietro l’angolo). Davanti a Gori potrebbe essere confermata la coppia di centrali difensivi formata da Caracciolo e Varnier, con Birindelli e Beghetto che partono favoriti rispetto a Belli e Lisi ; a centrocampo si potrebbe rivedere dal primo minuto De Vitis nel ruolo di play basso, con Gucher e Mazzitelli a fare le mezzali e con Siega che potrebbe essere riproposto nel ruolo di trequartista atipico con il compito di pestare i piedi al pari ruolo avversario. In attacco probabile rivedere ancora una volta Palombi e Marconi, con Marsura a Sibilli armi importanti da adoperare a gara in corso.

L’Empoli non ha bisogno di presentazioni particolari, la classifica parla da sola e lo fa da inizio stagione. La squadra allenata magistralmente da mister Alessio Dionisi ha davvero tutto per tornare nella massima serie, nonostante quest’ultima settimana sia stata caratterizzata dalle polemiche nei confronti delle direzioni di gara che effettivamente nelle ultime tre partite sono state particolarmente avverse alla squadra del presidente Corsi che si è molto lagnato della cosa, soprattutto per quel che riguarda i calci di rigore assegnati con troppa leggerezza al Monza prima ed alla SPAL poi. E proprio dalla gara disputata una settimana fa in quel di Ferrara l’ex tecnico del Venezia ripartirà per dare l’assalto ai neroazzurri, visto che l’undici iniziale che scenderà in campo all’Arena Garibaldi sarà assai simile a quello che ha affrontato la compagine estense, con i soli Nikolau e Moreo che dovrebbero rilevare rispettivamente Casale e Bajrami nel consolidato 4-3-1-2 empolese ; una formazione che ricalca per la quasi totalità degli effettivi quella che lo scorso mese di ottobre seppe impartire al Pisa una dura lezione, e nel risultato e nel gioco espresso per l’intera durata della contesa.

Arbitrerà il match il signor Manganiello di Pinerolo, gli assistenti saranno Rossi è Tardino ; il fischio di inizio è previsto per le ore 18,00.