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Andrea Abodi : C’è Un Ultimo Scoglio Da Superare Affinché Il Pisa Passi Alla Famiglia Corrado

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Ai microfoni della trasmissione “Il NeroAzzurro” di Massimo Marini interviene il presidente della Lega di serie B Andrea Abodi per far luce sugli ultimi sviluppi della trattativa fra la famiglia Corrado e l’attuale dirigenza dell’AC Pisa. 

Di seguito riportiamo le sue dichiarazioni.

Ci vuole prudenza per rispetto della gente, bisogna essere cauti ma c’è ottimismo per il buon esito della vicenda. Non ero disperato sabato, non sono esaltato adesso. La soluzione è vicina e serve non solo al Pisa ma anche alle altre 21 squadre del campionato di serie B. 

C’è una situazione che vede le due parti ancora non convergenti ma è nell’interesse di tutti limare tale divergenza. Ci sono persone che lavorano ininterrottamente da mesi per arrivare ad un esito positivo di questa situazione di empasse, anche se non è nelle nostre corde forzare la mano per costringere l’attuale dirigenza a vendere l’AC Pisa. 

I prossimi due giorni saranno decisivi. Preferisco non commentare la volontà dei tifosi neroazzurri di non far disputare Pisa – Bari anche se in parte capisco le loro posizioni e comprendono quello che hanno sofferto finora. La soluzione deve essere trovata oltre il fatto del possibile blocco della partita di venerdì sera.

Il nodo da sciogliere è legato ad un nome in particolare ? Non fatemi esprimere in merito, non voglio essere di eventuale intralcio alla trattativa. Dico solo che è una situazione presente dall’inizio, una problematica atavica che definisce l’aspetto economico della vicenda ma non l’approvazione del bilancio, che verrà ratificata la prossima settimana. 

Tutto quello che ho fatto per il Pisa è stato deciso nei vari consigli di Lega, non si è trattato di un uomo solo al comando. Tutto quello che è stato fatto è andato nell’interesse di tutte le squadre e non solo del Pisa, chi dice il contrario significa che preferiva aspettare il passaggio del cadavere.

Questa non è una serata da proclami, il lavoro proseguirà anche dopo questa telefonata. Mi auspico che le varie parti si impegnino per arrivare alla soluzione nell’arco delle prossime 24 ore. La Lega di serie B può fare tutto tranne prendere una penna e firmare a nome del venditore o del compratore. Spero che prevalga comunque il buon senso, da ambo le parti.

Chi sta provando ad acquistare il Pisa è gente sana e facoltosa, in totale sintonia con quelle che sono le modalità di lavoro adottate dalla Lega di serie B. Spero che la città di Pisa possa conoscere presto le qualità della famiglia Corrado e di tutto il loro gruppo di lavoro. 

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One Comment

  1. Claudio

    07/12/2016 at 02:56

    Il problema sarà come al solito lucchesi almeno credo ma se fosse non aveva detto che si faceva da parte? Comunque ripeto è incredibile che l’intero sistema calcio sia in scacco a causa di certi avventurieri tipo petroni spero che dopo questa esperienza si faccia una legge che se una proprietà non è in grado di amministrare una società di calcio deve essere messa all’ asta e forzare il cambio di proprietà perché sennò il calcio sarà sempre condizionato da delinquenti e avventurieri vari.

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