Uomini E Dei

Lunedi’ 13 aprile 2015.
Un Pisa – Spal che vale un inutile quinto posto in Lega Pro.
In un’Arena Garibaldi desolatamente vuota.
Durante la fase di riscaldamento i bambini tenuti a lezione di tifo e di pisanita’ dagli encomiabili ragazzi dell’Associazione Cento inneggiano ai propri beniamini con cori e grida.
Dal campo nessun giocatore in maglia neroazzurra si degna di rispondere a questi piccoli supporters, che di li’ a poco dovranno oltretutto assistere ad uno spettacolo calcistico di infimo livello.

Mercoledi’ 22 aprile 2015.
Un Real Madrid – Atletico Madrid che vale una semifinale di Champions League.
In un Santiago Bernabeu gremito da piu’ di ottanta mila spettatori.
Durante la fase di riscaldamento si provano i tiri in porta ; una telecamera segue Cristiano Ronaldo che calcia, guarda dove finisce la propria conclusione, rimane basito ed infine si mette le mani nei capelli con preoccupazione.
Il motivo ? Il suo potente destro ha centrato in pieno un piccolo tifoso che si trovava nelle immediate vicinanze della porta di Casillas.
Il bambino scoppia in lacrime ed accorrono addirittura i medici per controllarne lo stato di salute.
Di li’ a poco tutto il Real rientra di corsa negli spogliatoi, tranne Cristiano Ronaldo.
Che si precipita verso il suddetto bambino, gli fa una carezza e gli regala la propria maglia di allenamento.
Ed il piccolo, prontamente abbracciato dal padre, vede tramutarsi le lacrime di dolore in lacrime di gioia e di incredulita’.

Tutto questo per mettere in evidenza un concetto molto semplice.
Chi e’ campione in campo molto spesso lo e’ anche fuori, riuscendo a distinguersi pure con i gesti piu’ semplici.
Al contrario di molti, troppi mezzi uomini che puntualmente quando si trovano sul rettangolo verde fanno si’ la differenza, ma in negativo.

Gabriele Bianchi

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One Comment

1. 

   pisano69

   25/04/2015 at 00:12

   O cosa devo dire ho i brividi…. Tra te e il fontani avete aperto la breccia bisogna cambiare registro a Pisa e il pisasiamonoi e’in prima linea e io lo sostengo avanti cosi’ ragazzi