Pontedera – Pisa 0 – 0 : Un Commento Alla Partita E Le Pagelle !

Giornata assai difficile per il Pisa al Mannucci : l’infortunio di Arma a pochi minuti dal fischio di inizio, il cambio di modulo quasi obbligato ed un avversario tarantolato hanno reso il pomeriggio dei neroazzurri quantomai complicato ed il pareggio finale a reti bianche alla fine é risultato non gradito ma comunque da incamerare e sul quale costruire l’assalto all’Ascoli di venerdì prossimo.

Arma si blocca durante il riscaldamento e mister Braglia cambia modulo : 4-3-3 con Frediani e Finocchio a supporto di Arrighini, con Iori schermato a centrocampo dai due mastini Caponi e Mandorlini ; il primo tempo vede però il Pontedera girare a mille ed il Pisa faticare ad imbastire manovre degne di nota, con il solo Lisuzzo capace di sfiorare il goal su azione da corner.

Nella ripresa l’ingresso di Sini al posto di Frediani ridisegna i neroazzurri con il 3-5-2 ma la musica non cambia, le occasioni da goal latitano e sono i granata padroni di casa a sfiorare la rete in un paio di circostanze ottimamente sventate da un sempre attento Pelagotti ; per il Pisa da segnalare soltanto l’incredibile chance fallita da Pellegrini che non riesce a sfruttare l’uscita errata di Cardelli.

Al triplice fischio finale soltanto mugugni e disapprovazione per mister Braglia e per i suoi ragazzi, chiamati venerdì prossimo ad una prova di ben altro spessore in una gara che assomiglia terribilmente ad un’ultima chiamata (almeno per quel che riguarda la corsa al primo posto).

Le Pagelle :

Pelagotti 6,5 : Attento sulle sventole di Cesaretti e Settembrini, continua ad essere anche per meriti propri uno dei portieri meno battuti in Italia.

Pellegrini 5 : Altra prova anonima. Molle fisicamente e poco attivo sull’out di destra, macchia la sua prova non sfruttando delittuosamente il regalo confezionatogli da Cardelli.

Costa 6,5 : L’alter ego di Pellegrini. Altra prestazione maiuscola del pendolino ex Chievo che si propone con costanza sulla fascia di competenza e che vede i suoi ottimi cross non sfruttati a dovere dagli avanti neroazzurri. Orfano di Arma.

Iori 5,5 : Soffocato dal dinamismo del centrocampo granata non riesce ad innescare Arrighini e compagni, ad onor del vero poco schermato dai compagni di reparto che spesso girano a vuoto.

Lisuzzo 6 : Sfiora il goal con un perfetto inserimento su azione d’angolo e si fa valere nei troppo frequenti uno contro uno con Cesaretti e De Cenco. Latitante in fase di appoggio, i piedi sono quelli che sono …

Rozzio 6,5 : Con la consueta sicurezza sbroglia matasse assai antipatiche e più di una volta mette pezze importanti dopo sanguinosi errori dei compagni. Certamente uno dei più positivi in una giornata non certo da annali.

Frediani 5 : Prestazione da “chi l’ha visto ?”. Pochissimi palloni toccati, nessuno spunto degno di nota. Impalpabile.

Caponi 5,5 : Sente molto la partita contro i freschi ex compagni. Nel primo tempo gira quasi sempre a vuoto, nella ripresa migliora il rendimento ma fa un sacco di confusione in una zona del terreno di gioco dove si richiederebbe un pizzico di fosforo in più. Ha comunque l’indubbio merito di correre come un indiavolato e di metterci la gamba sempre e comunque.

Arrighini 5,5 : Non si fa rimpianger troppo dai suoi vecchi tifosi. Vero é che é poco aiutato dai compagni e che viene randellato senza troppi complimenti ogniqualvolta riesce a girarsi ed a puntare la porta granata, ma la sensazione é che non si sia ancora trovato un modo per farlo rendere al massimo delle proprie potenzialità.

Mandorlini 5 : Giornataccia. Poco presente in fase di interdizione, assente in fase di proposizione. Travolto dagli avversari di giornata, stavolta difetta anche sotto l’aspetto della vis agonistica. Perde un pallone sanguinoso che sarebbe potuto costare carissimo, buon per lui e per il Pisa che Rozzio riesce a rimediare.

Finocchio 5,5 : Le sue serpentine fanno davvero poco male alla difesa di mister Indiani. Gettato a sorpresa nella mischia al posto dell’acciaccato Arma, non riesce ad assistere a dovere Arrighini ed a trovare la giusta sintonia con un Costa che gli si propone costantemente in fascia.

Sini 5 : Entra davvero male in partita. Prima manda in porta Cesaretti con un retropassaggio suicida e masochistico, quindi prende una sciocca ammonizione che gli costerà il big match di venerdì contro l’Ascoli. Giornataccia.

Napoli 5 : Ritrova il campo dopo una lunga inattività causata dall’intervento alla caviglia e ritrova purtroppo le vecchie, perniciose abitudini : fa un sacco di confusione e non riesce mai a tirare in porta.

Misuraca 5 : Anche per lui un ingresso sul terreno di gioco tutt’altro che positivo ; stranamente molle ed impreciso, perde palloni e tackle con facilità preoccupante.

Braglia 5,5 : L’infortunio last minute di Arma gli scombussola tutti i piani della vigilia e vanifica tutto il lavoro settimanale. I suoi ragazzi fanno fatica ad interpretare il 4-3-3 di partenza (latitanti soprattutto gli esterni offensivi che dovrebbero creare grattacapi alla difesa granata) e sono poco migliori nel 3-5-2 schierato nella ripresa – anche se i tre subentrati non forniscono contributo alcuno alla causa neroazzurra. Premettendo il fatto che oggi finalmente anche i più distratti avranno capito quanto pesi il buon Rachid nell’economia del gioco del Pisa, la speranza é che la squadra capisca l’importanza della gara di venerdì prossimo e che fornisca una prestazione in grado di far dimenticare le tribolazioni di questo pomeriggio. Nota a margine : ogni tanto ammettere che gli avversari sono stati più bravi, più forti e superiori non costa la dannazione eterna e spesso rappresenta anche la spiegazione migliore e maggiormente logica del risultato maturato sul rettangolo verde. Il Pisa, purtroppo per la maggior parte dei suoi sostenitori, non scende in campo da solo. In questo gioco inventato dal demonio qualche buontempone ha previsto anche l’esistenza degli avversari. Bisognerà prima o poi farsene una ragione …

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2 Comments

1. 

   andreabis

   22/02/2015 at 09:49

   Spiacente ma nn condivido la valutazione finale. L’errore e di nn voler ammettere Che e stato fatto un mercato x Una série B e nel mercato invernale si e perso chi nn serviva la lega pro e tutta un altra cosa. Bastava tenere chi avevi gia’ in rosa e cambiavi allenatore e direttore(dopo vitale via anche braglia ) rimpiango i meneghini, anche se i salernitani Lo contestano e sempre al secondo posto ed e’ un Buon motivatore e quello Che serviva al pisa
2. 

   Franco

   22/02/2015 at 09:20

   Onore agli avversari, però se noi giocassimo meglio potremmo metterli maggiormente in difficoltà ed avere una classifica migliore. Invece è dall’inizio del campionato che il gioco è confusionario. Potremmo magari far giocare di più anche qualcuno tipo Floriano. Invece no, qui se uno sbaglia una partita (ci può stare) in quella successiva sta in panca: bel modo di dare continuità e fiducia ad un giocatore.